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Benvenuti a questo aggiornamento.
Iniziamo trasmettendovi alcune informazioni
sulle operazioni di soccorso
a favore dei fratelli e delle sorelle
colpiti da diverse calamità.
All’inizio di gennaio 2025 violenti incendi
sono scoppiati nel sud della California,
e più di 1.100 proclamatori
hanno dovuto abbandonare le loro abitazioni.
Al 23 gennaio questi incendi
avevano distrutto 91 abitazioni di fratelli
e ne avevano danneggiate altre 48.
Per coordinare le operazioni
è stato formato un comitato di soccorso.
Gli anziani del posto
e i sorveglianti di circoscrizione
stanno incoraggiando i fratelli colpiti
e dando aiuto pratico.
Di recente a Cuba ci sono stati
non solo uragani ma anche terremoti.
Queste calamità
hanno danneggiato o distrutto
quasi 500 case dei nostri fratelli.
La filiale di Cuba ha formato dei comitati
di soccorso per coordinare le operazioni.
I fratelli stanno dando aiuti umanitari
e beni di prima necessità,
e stanno effettuando lavori di riparazione.
Sull’isola di Mayotte,
vicino alla costa orientale dell’Africa,
ci sono circa 130 proclamatori.
Questi cari fratelli e sorelle
stanno affrontando varie difficoltà,
tra cui carenza d’acqua,
inflazione e disordini.
Poi, a dicembre 2024,
l’isola è stata colpita dal ciclone Chido,
che ha danneggiato strade
e linee elettriche,
e ha impedito l’utilizzo di Internet
e delle linee telefoniche.
Ha anche danneggiato o distrutto
36 case di fratelli
e gravemente danneggiato 2 Sale del Regno.
La filiale della Francia sta coordinando
le operazioni di soccorso.
Il 26 dicembre 7 fratelli e 1 sorella,
compresi il sorvegliante di circoscrizione
e un fratello medico,
sono arrivati a Mayotte
con scorte essenziali per i nostri fratelli.
Purtroppo però il 13 gennaio del 2025
l’isola è stata colpita di nuovo
questa volta da una tempesta tropicale.
A dicembre anche il Mozambico
è stato colpito dal ciclone Chido.
Questo ciclone ha danneggiato o distrutto
28 abitazioni dei fratelli
e 2 luoghi
in cui i proclamatori si riunivano.
Nel frattempo in varie zone del paese
ci sono stati gravi siccità e disordini.
Per favore, continuate a pregare
per i fratelli e le sorelle di questi paesi
e di molti altri
che sono alle prese con diverse calamità.
Siamo grati
per l’impegno profuso dalle filiali locali
e da tutti i fratelli e le sorelle
coinvolti nelle operazioni di soccorso.
E grazie per le vostre contribuzioni
per l’opera mondiale,
che ci permettono di aiutare i fratelli
e le sorelle in questi momenti difficili.
Il 6 dicembre del 2024
un tribunale russo ha condannato 4 sorelle
accusate di “estremismo” ai lavori forzati.
A quale attività “estremista”
avrebbero partecipato?
Riunirsi pacificamente insieme
per parlare della Bibbia.
Queste sorelle
hanno ricevuto una condanna a più di 2 anni.
Comunque ricorreranno in appello.
Queste sentenze al momento sono
la conclusione di più di 6 anni di processi
a loro carico
e a carico delle loro famiglie.
I mariti di 3 di queste sorelle, infatti,
sono già ingiustamente in prigione.
Il 18 dicembre 2024, in Turkmenistan,
il fratello Arslan Vepayev, di 21 anni,
è stato condannato a 2 anni di prigione
per essersi rifiutato di svolgere
il servizio militare
per motivi di coscienza.
L’8 gennaio del 2025
una corte d’appello
ha confermato la condanna di Arslan;
l’ha però cambiata
con 2 anni di misure rieducative.
Siamo perciò felici di informarvi
che Arslan è stato liberato dalla prigione
ed è tornato dalla sua famiglia.
Come ricorderete, a settembre 2024
in Eritrea 23 fratelli e sorelle
sono stati arrestati
mentre erano riuniti insieme.
Tra loro c’era la sorella Mizan Gebreyesus,
che ha 82 anni.
Siamo felici di informarvi
che il 15 gennaio 2025
la sorella Mizan è stata scarcerata.
Ora sta ricevendo le cure mediche
di cui ha bisogno.
Come è stato detto
nell’ultimo aggiornamento,
la sorella Saron Ghebru
è uscita dalla prigione il 7 dicembre 2024.
Siamo felici di annunciarvi
che nel frattempo ha partorito,
e sia lei che la bambina stanno bene.
Per favore, continuate a pregare
per questi cari fratelli e sorelle
e anche per gli oltre 235
che in altre parti del mondo
sono in prigione per la loro fede.
Nonostante calamità e persecuzione,
l’organizzazione di Geova
continua ad andare avanti,
proprio come dice 2 Timoteo 4:5:
Queste parole ci incoraggiano a perseverare
nonostante le difficoltà
degli ultimi giorni.
Continuiamo comunque a concentrarci
sul ‘compiere pienamente
il nostro ministero’.
Con questo in mente
parliamo adesso di alcune iniziative recenti
che ci aiuteranno a farlo.
In tutto il mondo si stanno tenendo classi
della Scuola di Ministero del Regno
del 2025.
Questa scuola addestra
sorveglianti di circoscrizione,
anziani e servitori di ministero.
L’obiettivo della scuola
è aiutare i fratelli
a diventare pastori migliori
e a imitare ancora di più Geova
nel prendersi cura della congregazione.
E quest’anno c’è una novità:
per la prima volta le mogli battezzate
degli anziani e dei servitori di ministero
sono state invitate ad assistere
ai 2 discorsi finali insieme ai mariti.
Inoltre ci sono anche dei nuovi seminari
che hanno lo scopo di aiutare i fratelli
che servono
nei Reparti Informazione Sanitaria
delle filiali in tutto il mondo.
A loro volta
le filiali addestreranno i fratelli
dei Comitati di assistenza sanitaria locali.
Il seminario aiuterà i fratelli
a diventare più efficaci
nel confortare i fratelli e le sorelle
e anche nell’aiutarli a ottenere
le migliori cure mediche disponibili
che non prevedono l’utilizzo di sangue.
Siamo grati per tutto quello che fanno
gli oltre 50.000 fratelli in tutto il mondo
che servono nei comitati sanitari
o nei Gruppi di visita ai pazienti.
Adesso vogliamo parlare di un recente
miglioramento nell’app JW Library.
Si tratta di un aggiornamento che facilita
l’uso del riquadro di studio nella Bibbia.
Come funziona?
Vediamolo insieme.
In un recente aggiornamento di JW Library
sono state aggiunte nuove funzioni
per fare ricerche nella Bibbia.
Ad esempio, aprendo Luca capitolo 2,
si vede fin da subito nel riquadro di studio
tutto il materiale di studio disponibile.
Questo è utile per avere un’idea generale
di tutto quello che è disponibile
su un capitolo.
Per vedere il materiale di studio
disponibile su un singolo versetto,
tocca il versetto e poi l’icona della gemma.
Il riquadro di studio
mostra come prima cosa le tue note,
poi gli approfondimenti
e le immagini della Bibbia per lo studio,
i video e i riferimenti marginali
e le note in calce.
Sono anche elencati tutti i riferimenti
della Guida alle ricerche.
Questo dà una panoramica
dei riferimenti disponibili
ed è utile quando si sa già
che tipo di informazione si cerca.
Ad esempio, forse stai cercando un punto
tratto da una serie di articoli
o da un articolo di studio
della Torre di Guardia,
o forse delle informazioni
dal libro Perspicacia.
La Guida alle ricerche include riferimenti
a pubblicazioni dall’86 in poi.
Quindi quando fai una ricerca
inizia dai riferimenti più recenti:
sono quelli che contengono
le informazioni più accurate e aggiornate.
Usa il riquadro di studio
per migliorare la tua lettura della Bibbia
e per preparare i commenti alle adunanze.
Siamo grati
per questi strumenti per lo studio
e per i vari modi in cui Geova ci aiuta
a ‘compiere pienamente il nostro ministero’.
Un altro bellissimo strumento che abbiamo
è l’opuscolo Ama le persone. Fai discepoli.
Questo opuscolo ci aiuta
a essere più efficaci nel ministero.
Ci insegna come mostrare interesse
verso gli altri e come essere adattabili,
qualità importanti
per iniziare conversazioni.
Perché è fondamentale
imparare a iniziare conversazioni?
Perché desideriamo tanto aiutare gli altri
a diventare discepoli di Gesù.
Vogliamo fargli conoscere
il nostro meraviglioso Dio, Geova.
Ma con questo nuovo metodo,
vi è mai capitato di non sapere bene
cosa dire per iniziare una conversazione?
Forse questo succede più spesso
quando andiamo di casa in casa.
Cosa può aiutarci ad avere
qualcosa di significativo da dire?
L’opuscolo Ama le persone
ha un’utile appendice
“Verità bibliche che desideriamo insegnare”.
Contiene verità basilari
che tutti noi conosciamo e amiamo:
Come possiamo usare queste verità
per iniziare conversazioni?
Notate cosa dice l’appendice:
Come possiamo farlo?
Ecco un’idea.
In alcuni posti, dopo esserci presentati,
potremmo iniziare una conversazione
dicendo al padrone di casa:
“Aveva mai sentito dire che Dio ha un nome?”
E poi leggiamo uno dei versetti
associati a quella verità.
Questo è un metodo semplice
che possiamo usare.
Ma ovviamente dobbiamo pensare
alla persona con cui stiamo parlando
e poi scegliere la verità
che pensiamo possa interessarle di più.
L’appendice elenca 34 verità bibliche
che desideriamo insegnare.
Per essere efficaci dobbiamo dedicare
del tempo a imparare queste verità
e i versetti che le sostengono.
Se le conosciamo bene,
allora saremo pronti
a trasmettere una verità della Bibbia
a tutti quelli che incontriamo.
Quindi cosa possiamo fare
per imparare queste verità?
Potremmo sfruttare l’adorazione in famiglia.
Anche i nostri figli
hanno bisogno di impararle.
In questo modo sapranno
come difendere la loro fede.
Vorreste vedere
come una famiglia fa questo?
Che brave!
Vi siete ricordate i versetti
della scorsa settimana.
Vogliamo provare a impararli tutti.
Quindi vediamo ora un’altra delle verità
che desideriamo insegnare.
Quali versetti dimostrano
che Dio ha un nome?
Giulia.
Salmo 83... ehm, 83...
Tranquilla, dai un’occhiata all’opuscolo.
Qui dove c’è scritto “Dio”.
18.
Lo sapevo.
Salmo 83:18.
Brava, molto bene.
E che cosa dice il versetto?
“Tutti sappiano che tu, il cui nome è Geova
tu solo sei l’Altissimo
su tutta la terra!”
Bravissima!
Sì, brava,
siamo riusciti a seguirti proprio bene.
Alba.
E poi c’è anche Geremia 10:10.
Molto bene.
Qual è la frase che in questo versetto
ci insegna questa verità?
Qui dice: “Geova […] è Dio per davvero”.
Perfetto!
Ora, bimbe, come possiamo usare
questi versetti per insegnare questa verità,
cioè che Dio ha un nome?
Alba, tu cosa ne pensi?
Potrei chiedere alla persona:
“Sapeva che Dio ha un nome?”
Questa è un’ottima idea.
E poi cosa potresti fare?
Potrei leggere Salmo 83:18.
Molto bene.
Siete veramente molto brave a imparare
le verità che desideriamo insegnare
e anche i versetti che possiamo usare.
Penso che ai piccoli piacerà,
ma penso che piacerà anche ai grandi.
Perché non ci esercitiamo
con i nostri amici?
Il punto è che più impariamo queste verità
e più facciamo pratica,
più saremo efficaci
nell’iniziare semplici conversazioni
e nell’insegnare la verità.
Un’altra cosa che possiamo fare
per prepararci
è menzionata nella lezione 1
dell’opuscolo Ama le persone.
Il punto 3 ci incoraggia a pensare
a cosa hanno in mente le persone.
Potremmo chiederci:
Poi pensiamo a quale di queste verità
potrebbe essere più adatta.
Essendo flessibili,
imiteremo l’attitudine dell’apostolo Paolo.
Ecco le sue parole
in 1 Corinti 9:22, 23.
Si legge:
E questo è anche il nostro obiettivo:
iniziare conversazioni usando argomenti
che interessano alle persone.
In questo modo ‘diventiamo ogni cosa
per persone di ogni tipo’,
e questo lo facciamo
“per salvarne alcune a qualsiasi costo”.
Preghiamo che Geova benedica tutti noi,
mentre ci sosteniamo l’un l’altro
e continuiamo a servirlo “spalla a spalla”.
Cari fratelli e sorelle,
vi vogliamo davvero tanto bene.
Dalla sede mondiale dei Testimoni di Geova,
questo è JW Broadcasting.

Aggiornamento dal Corpo Direttivo n. 1 (2025)