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Benvenuti.
In questo aggiornamento,
vorrei parlare di quello che voi
cari fratelli e sorelle
avete fatto in questi ultimi mesi.
Geova dev’essere
davvero orgoglioso di voi
per la vostra ubbidienza
e il vostro zelo.
Nonostante le difficoltà
il vostro impegno nel servizio
non è diminuito.
Al contrario, stiamo ricevendo rapporti
da un paese dopo l’altro
di nuovi massimi
nel numero di proclamatori,
pionieri regolari,
pubblicazioni distribuite, studi biblici
e presenti alle adunanze.
Ottimo lavoro,
fedeli servitori di Geova!
Ovviamente non vediamo l’ora
di riprendere l’opera di casa in casa
e la testimonianza pubblica.
E se possiamo solo dare testimonianza
per lettera o per telefono
potremmo pensare
che non stiamo facendo un granché.
Se questo è il vostro caso,
ricordate quello che dice
Rivelazione 14:6.
Seguitemi nella lettura
di questo versetto.
Dice:
Quindi è un angelo
o un gruppo di angeli
a guidarci nell’opera di predicazione.
Riflettiamo un attimo.
A causa di quello
che non possiamo fare ora
gli angeli forse
sono più impegnati che mai
a fare arrivare il messaggio del Regno
alle persone a cui deve arrivare.
Altrimenti come si spiegherebbero
gli aumenti a cui stiamo assistendo?
Magari scriviamo una lettera
e la spediamo.
Il destinatario la legge,
ma non è interessato.
A cosa è servito?
Abbiamo dato testimonianza,
forse la testimonianza più completa
che quella persona abbia mai ricevuto.
Alcuni non sono mai a casa
quando andiamo da loro,
oppure non aprono mai la porta.
Quindi non sanno in cosa crediamo.
Poi però ricevono la lettera
che gli abbiamo scritto.
Ma mettiamo che in quella casa
ci sia qualcuno che è interessato.
Gli angeli potrebbero fare in modo
che quella persona legga la lettera.
Abbiamo permesso agli angeli
di fare la loro parte.
O magari facciamo il numero sbagliato
che poi si rivela essere
proprio quello giusto.
Nelle seguenti esperienze
ci vedete l’intervento degli angeli?
Giudicatelo voi.
In Sudamerica una sorella
stava avendo scarsi risultati
nella testimonianza telefonica,
però non si è arresa.
Ha continuato a fare telefonate
e a una di queste
ha risposto un uomo.
La sorella ha spiegato
che durante questo periodo di pandemia
stava chiamando le persone
per incoraggiarle.
Così ha letto Geremia 29:11
dove viene detto che Geova vuole darci
“un futuro e una speranza”.
Allora l’uomo ha detto:
“Questa telefonata
non è arrivata per caso.
Qui c’è la mano di Dio”.
Poi ha spiegato che la sorella
aveva chiamato una stazione radio
e che erano in diretta.
Un sacco di persone erano in ascolto
in quel momento.
Stavano proprio parlando
della pandemia.
Dopo aver fatto velocemente
una preghiera,
la sorella ha cominciato a leggere
passi biblici incoraggianti
agli ascoltatori.
Ha parlato anche
del nostro sito Internet.
Il conduttore ha preso nota dei versetti
e ha incoraggiato con entusiasmo
gli ascoltatori a visitare il sito.
Che testimonianza!
Secondo voi la sorella
avrebbe mai chiamato quel numero
se avesse saputo che avrebbe parlato
al pubblico di una radio?
Negli Stati Uniti un’altra sorella
stava ordinando un vestito per telefono.
Aveva pregato Geova per avere
il coraggio di dare testimonianza
una volta concluso l’acquisto.
Poi ha agito in armonia
con la preghiera.
Prima ha fatto un complimento
all’addetta alle vendite
per la sua gentilezza.
Poi le ha chiesto
se poteva leggere un brano dalla Bibbia.
La ragazza ha accettato volentieri.
Ha detto che anni prima
aveva studiato la Bibbia,
ma che poi aveva smesso
a causa degli impegni
e dei problemi che aveva.
Ha ripreso a studiare la Bibbia
e ha assistito all’adunanza su Zoom
proprio la domenica successiva.
Sentite quest’altra.
In Giappone un fratello ha scritto
a 100 suoi ex compagni di scuola.
Ora che hanno più di 30 anni,
molti di loro
affrontano problemi sul lavoro
e si chiedono quale sia il modo migliore
per crescere i figli.
29 di loro hanno anche assistito
a un discorso pubblico
in cui veniva affrontato
il tema della famiglia.
Adesso 18 di questi
stanno studiando con il fratello.
In Brasile una sorella
ha telefonato a una donna.
Durante la telefonata
ha scoperto che la donna
stava per togliersi la vita.
Aveva davvero tanti problemi.
Quella chiamata, però,
le ha fatto capire
che Dio si interessa di lei.
Ha accettato lo studio
e ora sta facendo grandi progressi.
Una sorella di un’isola del territorio
della filiale della Francia
si trovava dal dottore.
Dopo aver parlato per un po’
dei suoi problemi di salute
ha chiesto al dottore come stava.
Stupito, il dottore ha detto
che raramente i suoi pazienti
si interessano di lui.
Questo ha permesso alla sorella
di dare testimonianza.
Il dottore ha ammesso
di non aver mai aperto ai Testimoni
quando andavano da lui.
Alla fine il dottore ha detto
alla sorella che la prossima volta
le avrebbe dato l’ultimo appuntamento
della giornata,
così avrebbero potuto continuare
la conversazione.
Una sorella di 80 anni
vive in una zona rurale della Francia.
Ha chiamato una donna
che vive in un paese isolato
e le ha parlato
della preghiera del Padre nostro.
Quello si è rivelato essere
l’argomento giusto.
La donna ha detto
di essere stata cresciuta dalle suore,
ma di non aver mai capito
il Padre nostro.
Adesso studia la Bibbia ogni settimana.
Inoltre assiste a tutte
le nostre adunanze su Zoom.
Ora, che cos’hanno in comune
tutte queste esperienze?
Testimonianza per lettera,
per telefono o informale.
I fratelli e le sorelle
hanno fatto del loro meglio,
permettendo così agli angeli
di fare la loro parte.
Quindi facciamo lavorare gli angeli.
Sfruttiamo ogni occasione
per parlare con compagni di scuola,
personale medico, corrieri e negozianti.
Potremmo iniziare
in modo semplice dicendo:
“Sapeva che esiste un sito
in cui milioni di persone hanno trovato
informazioni incoraggianti?”
A questo proposito ci stiamo impegnando
per rendere disponibili su jw.org
contenuti aggiornati.
Di questo ci parlerà
il fratello Herman van Selm,
che è un assistente
del Comitato degli Scrittori.
A gennaio dello scorso anno
è stata presa una decisione
davvero bella.
Di che si tratta?
Il Comitato degli Scrittori
e il Comitato dei Coordinatori
hanno deciso che nella home page
del nostro sito comparissero articoli
che fossero collegati
agli avvenimenti più attuali,
che catturassero l’attenzione
di chi visita il sito
e che dessero il punto di vista
della Bibbia su quegli argomenti.
Pensandoci, perché possiamo dire
che quella decisione presa a gennaio
è stata presa al momento giusto?
Beh, soltanto pochi mesi dopo
è scoppiata la pandemia.
Così il Reparto Scrittori
ha subito iniziato a preparare articoli
che rispondessero proprio alle domande
che le persone si stavano facendo.
Ma c’era un problema,
di solito per preparare un numero
di Svegliatevi! o della Torre di Guardia
possono volerci più di 18 mesi.
Quindi dovevamo trovare un modo
per preparare articoli
per la nostra home page
in molto meno tempo.
E grazie all’aiuto di Geova
e all’aiuto di fratelli e sorelle
che servono in vari reparti,
il tempo complessivo per preparare
e pubblicare un nuovo articolo
per la nostra home page
è stato ridotto soltanto a 5 settimane.
E siamo molto felici
che nella nostra home page
siano già apparsi molti articoli
su argomenti legati alla pandemia.
Secondo voi tra questi 6 articoli
della nostra home page,
qual è stato il più cliccato?
L’articolo più cliccato
in assoluto è stato
“Cosa dice la Bibbia delle pandemie?”
Cosa ci fa capire questo?
Che le persone vogliono sapere
cosa dice la Bibbia
su questi avvenimenti.
E il nostro sito
spiega molto chiaramente
in che modo
quello che sta succedendo nel mondo
adempie le profezie della Bibbia.
Questo rende i contenuti
del nostro sito molto diversi
da quello che le persone possono
trovare da qualsiasi altra parte.
Questi articoli sono molto utili
anche ai fratelli e alle sorelle
in tutto il mondo.
Per fare solo un esempio,
sentite cosa ha scritto una coppia
con dei figli adolescenti:
“Proprio quando noi genitori
non sappiamo bene
come affrontare una nuova situazione
legata alla pandemia,
all’isolamento, allo stress
o ai movimenti di protesta,
compare un articolo che dà
chiari consigli basati sulla Bibbia
che ci aiutano a gestire al meglio
questa situazione.
Apprezziamo davvero tanto
che lo schiavo fedele
sia così tempestivo
nel darci proprio quello
di cui abbiamo bisogno”.
Molti hanno trovato
che gli articoli della home page
sono utili anche per il ministero.
Ecco alcuni dei loro commenti.
Dalla Spagna:
“Gli articoli hanno una bella grafica.
Il linguaggio è semplice
ma molto efficace.
Dal Benin:
“I fratelli sono rimasti molto colpiti
da quanto gli articoli sono adatti
agli avvenimenti attuali”.
Dai Paesi Bassi:
“Questi articoli
stanno aiutando i proclamatori
a mantenere l’entusiasmo nel ministero
durante questa pandemia”.
Dalla Scandinavia:
“Prima di iniziare
la testimonianza telefonica,
i proclamatori
vanno a vedere la home page”.
Dalla Gran Bretagna:
“È proprio quello di cui avevamo bisogno
visto il modo
in cui stiamo predicando oggi”.
Queste novità riguardanti la home page
del nostro sito
rafforzano in modo straordinario
la nostra fede,
perché danno prova del fatto
che “lo schiavo fedele e saggio”
ci sta dando cibo spirituale
di ottima qualità al tempo giusto.
In conclusione,
vogliamo lodarvi ancora una volta
per l’ingegno e l’entusiasmo
che avete dimostrato di avere
durante questa pandemia.
Continuate così fratelli e sorelle.
Di sicuro Geova vi benedirà molto!
Dalla sede mondiale
dei Testimoni di Geova,
questo è JW Broadcasting.

Aggiornamento dal Corpo Direttivo n. 1 (2021)
- 

Aggiornamento dal Corpo Direttivo n. 1 (2021)

Benvenuti.
In questo aggiornamento,
vorrei parlare di quello che voi 
cari fratelli e sorelle
avete fatto in questi ultimi mesi.
Geova dev’essere 
davvero orgoglioso di voi
per la vostra ubbidienza 
e il vostro zelo.
Nonostante le difficoltà
il vostro impegno nel servizio 
non è diminuito.
Al contrario, stiamo ricevendo rapporti 
da un paese dopo l’altro
di nuovi massimi 
nel numero di proclamatori,
pionieri regolari, 
pubblicazioni distribuite, studi biblici
e presenti alle adunanze.
Ottimo lavoro, 
fedeli servitori di Geova!
Ovviamente non vediamo l’ora 
di riprendere l’opera di casa in casa
e la testimonianza pubblica.
E se possiamo solo dare testimonianza 
per lettera o per telefono
potremmo pensare 
che non stiamo facendo un granché.
Se questo è il vostro caso,
ricordate quello che dice 
Rivelazione 14:6.
Seguitemi nella lettura 
di questo versetto.
Dice:
Quindi è un angelo 
o un gruppo di angeli
a guidarci nell’opera di predicazione.
Riflettiamo un attimo.
A causa di quello 
che non possiamo fare ora
gli angeli forse 
sono più impegnati che mai
a fare arrivare il messaggio del Regno 
alle persone a cui deve arrivare.
Altrimenti come si spiegherebbero 
gli aumenti a cui stiamo assistendo?
Magari scriviamo una lettera 
e la spediamo.
Il destinatario la legge, 
ma non è interessato.
A cosa è servito?
Abbiamo dato testimonianza,
forse la testimonianza più completa 
che quella persona abbia mai ricevuto.
Alcuni non sono mai a casa 
quando andiamo da loro,
oppure non aprono mai la porta.
Quindi non sanno in cosa crediamo.
Poi però ricevono la lettera 
che gli abbiamo scritto.
Ma mettiamo che in quella casa 
ci sia qualcuno che è interessato.
Gli angeli potrebbero fare in modo 
che quella persona legga la lettera.
Abbiamo permesso agli angeli 
di fare la loro parte.
O magari facciamo il numero sbagliato
che poi si rivela essere 
proprio quello giusto.
Nelle seguenti esperienze 
ci vedete l’intervento degli angeli?
Giudicatelo voi.
In Sudamerica una sorella 
stava avendo scarsi risultati
nella testimonianza telefonica,
però non si è arresa.
Ha continuato a fare telefonate
e a una di queste 
ha risposto un uomo.
La sorella ha spiegato 
che durante questo periodo di pandemia
stava chiamando le persone 
per incoraggiarle.
Così ha letto Geremia 29:11
dove viene detto che Geova vuole darci 
“un futuro e una speranza”.
Allora l’uomo ha detto:
“Questa telefonata 
non è arrivata per caso.
Qui c’è la mano di Dio”.
Poi ha spiegato che la sorella 
aveva chiamato una stazione radio
e che erano in diretta.
Un sacco di persone erano in ascolto 
in quel momento.
Stavano proprio parlando 
della pandemia.
Dopo aver fatto velocemente 
una preghiera,
la sorella ha cominciato a leggere 
passi biblici incoraggianti
agli ascoltatori.
Ha parlato anche 
del nostro sito Internet.
Il conduttore ha preso nota dei versetti
e ha incoraggiato con entusiasmo 
gli ascoltatori a visitare il sito.
Che testimonianza!
Secondo voi la sorella 
avrebbe mai chiamato quel numero
se avesse saputo che avrebbe parlato 
al pubblico di una radio?
Negli Stati Uniti un’altra sorella 
stava ordinando un vestito per telefono.
Aveva pregato Geova per avere 
il coraggio di dare testimonianza
una volta concluso l’acquisto.
Poi ha agito in armonia 
con la preghiera.
Prima ha fatto un complimento 
all’addetta alle vendite
per la sua gentilezza.
Poi le ha chiesto 
se poteva leggere un brano dalla Bibbia.
La ragazza ha accettato volentieri.
Ha detto che anni prima 
aveva studiato la Bibbia,
ma che poi aveva smesso 
a causa degli impegni
e dei problemi che aveva.
Ha ripreso a studiare la Bibbia
e ha assistito all’adunanza su Zoom
proprio la domenica successiva.
Sentite quest’altra.
In Giappone un fratello ha scritto 
a 100 suoi ex compagni di scuola.
Ora che hanno più di 30 anni,
molti di loro 
affrontano problemi sul lavoro
e si chiedono quale sia il modo migliore 
per crescere i figli.
29 di loro hanno anche assistito
a un discorso pubblico
in cui veniva affrontato 
il tema della famiglia.
Adesso 18 di questi 
stanno studiando con il fratello.
In Brasile una sorella 
ha telefonato a una donna.
Durante la telefonata
ha scoperto che la donna
stava per togliersi la vita.
Aveva davvero tanti problemi.
Quella chiamata, però,
le ha fatto capire 
che Dio si interessa di lei.
Ha accettato lo studio 
e ora sta facendo grandi progressi.
Una sorella di un’isola del territorio 
della filiale della Francia
si trovava dal dottore.
Dopo aver parlato per un po’ 
dei suoi problemi di salute
ha chiesto al dottore come stava.
Stupito, il dottore ha detto
che raramente i suoi pazienti 
si interessano di lui.
Questo ha permesso alla sorella 
di dare testimonianza.
Il dottore ha ammesso
di non aver mai aperto ai Testimoni
quando andavano da lui.
Alla fine il dottore ha detto 
alla sorella che la prossima volta
le avrebbe dato l’ultimo appuntamento 
della giornata,
così avrebbero potuto continuare 
la conversazione.
Una sorella di 80 anni 
vive in una zona rurale della Francia.
Ha chiamato una donna 
che vive in un paese isolato
e le ha parlato 
della preghiera del Padre nostro.
Quello si è rivelato essere 
l’argomento giusto.
La donna ha detto
 di essere stata cresciuta dalle suore,
ma di non aver mai capito 
il Padre nostro.
Adesso studia la Bibbia ogni settimana.
Inoltre assiste a tutte 
le nostre adunanze su Zoom.
Ora, che cos’hanno in comune 
tutte queste esperienze?
Testimonianza per lettera, 
per telefono o informale.
I fratelli e le sorelle 
hanno fatto del loro meglio,
permettendo così agli angeli 
di fare la loro parte.
Quindi facciamo lavorare gli angeli.
Sfruttiamo ogni occasione 
per parlare con compagni di scuola,
personale medico, corrieri e negozianti.
Potremmo iniziare
in modo semplice dicendo:
“Sapeva che esiste un sito
in cui milioni di persone hanno trovato
informazioni incoraggianti?”
A questo proposito ci stiamo impegnando
per rendere disponibili su jw.org
contenuti aggiornati.
Di questo ci parlerà
 il fratello Herman van Selm,
che è un assistente 
del Comitato degli Scrittori.
A gennaio dello scorso anno
è stata presa una decisione 
davvero bella.
Di che si tratta?
Il Comitato degli Scrittori
e il Comitato dei Coordinatori
hanno deciso che nella home page 
del nostro sito comparissero articoli 
che fossero collegati 
agli avvenimenti più attuali,
che catturassero l’attenzione 
di chi visita il sito
e che dessero il punto di vista 
della Bibbia su quegli argomenti.
Pensandoci, perché possiamo dire 
che quella decisione presa a gennaio
è stata presa al momento giusto?
Beh, soltanto pochi mesi dopo 
è scoppiata la pandemia.
Così il Reparto Scrittori 
ha subito iniziato a preparare articoli
che rispondessero proprio alle domande 
che le persone si stavano facendo.
Ma c’era un problema,
di solito per preparare un numero 
di Svegliatevi! o della Torre di Guardia
possono volerci più di 18 mesi.
Quindi dovevamo trovare un modo
per preparare articoli
per la nostra home page
in molto meno tempo.
E grazie all’aiuto di Geova
e all’aiuto di fratelli e sorelle 
che servono in vari reparti,
il tempo complessivo per preparare 
e pubblicare un nuovo articolo
per la nostra home page
è stato ridotto soltanto a 5 settimane.
E siamo molto felici 
che nella nostra home page
siano già apparsi molti articoli 
su argomenti legati alla pandemia.
Secondo voi tra questi 6 articoli 
della nostra home page,
qual è stato il più cliccato?
L’articolo più cliccato 
in assoluto è stato
“Cosa dice la Bibbia delle pandemie?”
Cosa ci fa capire questo?
Che le persone vogliono sapere
cosa dice la Bibbia
su questi avvenimenti.
E il nostro sito 
spiega molto chiaramente
in che modo 
quello che sta succedendo nel mondo
adempie le profezie della Bibbia.
Questo rende i contenuti 
del nostro sito molto diversi
da quello che le persone possono 
trovare da qualsiasi altra parte.
Questi articoli sono molto utili
anche ai fratelli e alle sorelle 
in tutto il mondo.
Per fare solo un esempio,
sentite cosa ha scritto una coppia 
con dei figli adolescenti:
“Proprio quando noi genitori 
non sappiamo bene
come affrontare una nuova situazione 
legata alla pandemia,
all’isolamento, allo stress 
o ai movimenti di protesta,
compare un articolo che dà 
chiari consigli basati sulla Bibbia
che ci aiutano a gestire al meglio 
questa situazione.
Apprezziamo davvero tanto
che lo schiavo fedele 
sia così tempestivo
nel darci proprio quello 
di cui abbiamo bisogno”.
Molti hanno trovato 
che gli articoli della home page
sono utili anche per il ministero.
Ecco alcuni dei loro commenti.
Dalla Spagna:
“Gli articoli hanno una bella grafica.
Il linguaggio è semplice 
ma molto efficace.
Dal Benin:
“I fratelli sono rimasti molto colpiti
da quanto gli articoli sono adatti 
agli avvenimenti attuali”.
Dai Paesi Bassi:
“Questi articoli 
stanno aiutando i proclamatori
a mantenere l’entusiasmo nel ministero
durante questa pandemia”.
Dalla Scandinavia:
“Prima di iniziare 
la testimonianza telefonica,
i proclamatori 
vanno a vedere la home page”.
Dalla Gran Bretagna:
“È proprio quello di cui avevamo bisogno
visto il modo 
in cui stiamo predicando oggi”.
Queste novità riguardanti la home page 
del nostro sito
rafforzano in modo straordinario 
la nostra fede,
perché danno prova del fatto 
che “lo schiavo fedele e saggio”
ci sta dando cibo spirituale 
di ottima qualità al tempo giusto.
In conclusione, 
vogliamo lodarvi ancora una volta
per l’ingegno e l’entusiasmo 
che avete dimostrato di avere
durante questa pandemia.
Continuate così fratelli e sorelle.
Di sicuro Geova vi benedirà molto!
Dalla sede mondiale 
dei Testimoni di Geova,
questo è JW Broadcasting.


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