00:00:01
Benvenuti, cari fratelli!00:00:03
00:00:03
In questo aggiornamento
vogliamo soffermarci sulla bontà di Geova00:00:07
00:00:08
e sul modo in cui sta guidando
il suo popolo durante questa pandemia.00:00:12
00:00:12
Sono sicuro che siamo tutti d’accordo
con le parole del salmista00:00:15
00:00:15
riportate nel Salmo 27:13:00:00:19
00:00:28
“Che ne sarebbe stato di me”?00:00:31
00:00:31
È una domanda che fa riflettere, no?00:00:33
00:00:34
Quanto siamo grati
di far parte dell’organizzazione di Geova00:00:37
00:00:38
e avere così guida e consigli,00:00:40
00:00:40
soprattutto se pensiamo
a cosa ne sarebbe stato di noi00:00:44
00:00:45
in questo mondo confuso e diviso.00:00:48
00:00:49
Con gli occhi della fede00:00:51
00:00:52
riuscite a vedere che è Geova
che sta guidando il suo popolo?00:00:56
00:00:57
Ora, sappiamo che Geova ha a cuore
il nostro benessere spirituale,00:01:01
00:01:01
ma cosa possiamo dire di quello fisico,
della nostra salute?00:01:05
00:01:05
Si interessa anche di questo?00:01:07
00:01:07
E se lo fa, non si accerterà
che riceviamo buoni consigli00:01:12
00:01:12
anche riguardo alla salute?00:01:14
00:01:15
Per rispondere
vediamo insieme la promessa00:01:18
00:01:18
che Geova ha fatto scrivere
nel Salmo 32:8.00:01:23
00:01:23
Sono parole che conosciamo bene,00:01:25
00:01:25
ma guardiamole
da un punto di vista diverso.00:01:28
00:01:28
Salmo 32:8.00:01:30
00:01:30
Qui dice:00:01:32
00:01:46
Quindi in questo versetto
Geova promette che ci consiglierà,00:01:50
00:01:51
ma ci consiglierà su cosa?00:01:53
00:01:54
Ripensiamo un attimo
al tempo degli israeliti.00:01:57
00:01:57
Geova si interessava della sicurezza
e della salute del suo popolo?00:02:01
00:02:02
Sicuramente sì.00:02:03
00:02:04
Per esempio diede istruzioni
sulla quarantena per i malati.00:02:07
00:02:07
Disse di non mangiare uccelli
e animali impuri,00:02:11
00:02:11
perché questo sarebbe stato dannoso
per la salute.00:02:14
00:02:14
E comandò agli israeliti di costruire
parapetti sui tetti delle loro case,00:02:18
00:02:19
così nessuno sarebbe caduto.00:02:21
00:02:21
Geova amava il suo popolo
e voleva proteggerlo.00:02:25
00:02:26
E Geova non è cambiato,00:02:29
00:02:29
ha sempre a cuore la salute
e la sicurezza del suo popolo.00:02:33
00:02:33
Secondo il Salmo 32,00:02:34
00:02:35
ha promesso di darci perspicacia,
istruzioni e consigli.00:02:40
00:02:41
Ma oggi come lo fa?00:02:44
00:02:44
Lo fa attraverso la sua organizzazione.00:02:48
00:02:49
Durante questa pandemia00:02:51
00:02:51
in molti paesi le persone
non riuscivano a mettersi d’accordo,00:02:55
00:02:55
c’è stata parecchia confusione.00:02:56
00:02:57
Alcuni non digeriscono proprio l’idea
di indossare una mascherina00:03:00
00:03:00
e si rifiutano di rispettare
il distanziamento sociale,00:03:03
00:03:03
anche quando queste misure
sono obbligatorie.00:03:06
00:03:06
Ci vengono in mente le parole di Paolo
riportate in 1 Corinti 14:33,00:03:11
00:03:11
ve le ricordate?00:03:13
00:03:13
“Dio non è un Dio di disordine,
ma di pace”, dice la Bibbia.00:03:18
00:03:18
Il disordine che vediamo in questo mondo
è una chiara prova00:03:22
00:03:22
che dietro a questi atteggiamenti
non c’è Geova.00:03:25
00:03:25
Invece la nostra organizzazione
ci ha dato indicazioni chiare00:03:29
00:03:29
sin dall’inizio.00:03:30
00:03:31
Ringraziamo Geova per questo.00:03:33
00:03:34
Pensate ad esempio
a tutte le informazioni00:03:37
00:03:37
che abbiamo ricevuto dai recenti
aggiornamenti del Corpo Direttivo.00:03:40
00:03:41
Questo dimostra che dietro
c’è la guida di Geova, c’è la sua bontà.00:03:45
00:03:45
Nell’ultimo aggiornamento00:03:47
00:03:47
il fratello Lett ha spiegato
un punto importante.00:03:50
00:03:50
Ci ha ricordato
che i dati e le informazioni00:03:52
00:03:52
che riceviamo riguardo alla pandemia00:03:54
00:03:54
sono affidabili perché vengono raccolti
dai nostri fratelli.00:03:58
00:03:58
Ci possiamo fidare.00:03:59
00:03:59
E i nostri fratelli non sono spinti
da idee personali o ragioni politiche.00:04:04
00:04:04
Ci vogliono bene
e vogliono il meglio per noi.00:04:08
00:04:09
C’è chi dice: “Ma cosa ne sanno loro?”00:04:12
00:04:13
Domanda sbagliata.00:04:15
00:04:15
Dovremmo chiederci:
“Che cosa ne sa Geova?”00:04:19
00:04:20
Il punto è questo, fratelli,
ognuno di noi dovrebbe chiedersi:00:04:24
00:04:24
“Credo davvero che sia Geova
a dirigere l’organizzazione?00:04:28
00:04:28
Credo davvero che Geova darà perspicacia
al suo popolo,00:04:32
00:04:32
così che possa rimanere
‘nella terra dei viventi’,00:04:35
00:04:35
come disse il salmista?”00:04:37
00:04:38
Potremmo farci quella domanda
che usiamo spesso nel ministero:00:04:41
00:04:41
“Dio si interessa davvero di noi?”00:04:44
00:04:45
Pensate che Geova avrebbe permesso
al Corpo Direttivo,00:04:48
00:04:48
agli assistenti, ai missionari,
alla stragrande maggioranza dei beteliti00:04:52
00:04:53
e ad altri servitori speciali00:04:54
00:04:54
di seguire certi protocolli
o di vaccinarsi00:04:57
00:04:57
se tutto questo fosse dannoso
per la loro salute?00:05:00
00:05:01
Di sicuro Geova vuole che i fratelli
alla sede mondiale00:05:05
00:05:05
continuino a provvedere cibo spirituale.00:05:07
00:05:08
E vuole che l’opera continui00:05:09
00:05:10
e le attività nelle filiali
e nel campo non si fermino.00:05:12
00:05:13
E per farlo i fratelli devono essere
“nella terra dei viventi”.00:05:17
00:05:18
E poi la Bibbia dice00:05:20
00:05:20
che “una grande folla,
che nessuno poteva contare”,00:05:22
00:05:23
sarebbe sopravvissuta
alla grande tribolazione.00:05:26
00:05:26
Il nostro Dio
non è affatto come il faraone,00:05:29
00:05:29
che voleva sterminare un’intera
generazione di servitori di Geova.00:05:33
00:05:33
Siamo assolutamente certi
che Geova ha a cuore la salute00:05:38
00:05:38
e la sicurezza del suo popolo00:05:40
00:05:41
e che ci guiderà dicendoci:00:05:43
00:05:44
“Questa è la via.
Questa è la via, seguitela”.00:05:48
00:05:49
Quando prendiamo una certa decisione,00:05:52
00:05:52
cerchiamo sempre di capire
se Geova la sta benedicendo,00:05:55
00:05:55
per renderci conto
se siamo sulla strada giusta.00:05:58
00:05:58
Quindi, Geova ha benedetto
i nostri sforzi durante questa pandemia?00:06:03
00:06:04
Assolutamente sì.00:06:06
00:06:06
Certo, la pandemia ha complicato
le cose per molti fratelli,00:06:10
00:06:10
specialmente in zone in cui
la connessione a Internet è scadente.00:06:14
00:06:14
Ma pensate a quello che siete riusciti
a fare voi negli ultimi mesi.00:06:18
00:06:18
In molte congregazioni c’è stato
un record di presenti alle adunanze,00:06:22
00:06:22
anche se in videoconferenza.00:06:23
00:06:24
Molti inattivi stanno ritornando da Geova
e siamo molto felici per questo.00:06:28
00:06:28
E alla Commemorazione del 202100:06:31
00:06:31
abbiamo raggiunto un massimo assoluto00:06:34
00:06:34
di 21.367.603 presenti.00:06:40
00:06:41
E molte filiali hanno anche registrato
massimi assoluti00:06:45
00:06:45
nel numero di proclamatori.00:06:47
00:06:47
Ma non è tutto.00:06:48
00:06:48
L’affetto e l’interesse
che avete mostrato l’uno per l’altro00:06:51
00:06:51
è stato straordinario,00:06:53
00:06:53
e questo dimostra
che siete davvero discepoli di Cristo.00:06:57
00:06:58
Siamo molto, molto orgogliosi di voi.00:07:01
00:07:01
Chi può negare che Geova
stia benedicendo i vostri sforzi?00:07:06
00:07:07
E poi pensate a quello che sono riuscite
a fare le famiglie Betel00:07:11
00:07:11
durante questa pandemia00:07:12
00:07:13
grazie alla benedizione di Geova.00:07:15
00:07:15
Siamo tutti molto felici
di aver ricevuto il libro00:07:18
00:07:18
Puoi vivere felice per sempre.00:07:19
00:07:20
Dietro c’è stato un lavoro incredibile00:07:22
00:07:22
che ha richiesto centinaia di ore
per essere completato.00:07:25
00:07:26
Ma non è l’unica cosa che è stata fatta
durante la pandemia.00:07:29
00:07:29
Pensate a JW Broadcasting,
non è mancato neanche un mese.00:07:34
00:07:34
E poi ci sono
tanti altri bellissimi video,00:07:37
00:07:37
i nostri congressi di zona,00:07:39
00:07:39
i conferimenti dei diplomi
e le adunanze annuali.00:07:42
00:07:42
Tutto questo è stato possibile00:07:44
00:07:44
perché le famiglie Betel
sono rimaste in salute.00:07:48
00:07:50
Molti fratelli e sorelle hanno scritto
per esprimere la loro gratitudine00:07:54
00:07:54
per le precauzioni che abbiamo preso
alla sede mondiale.00:07:57
00:07:58
Perché?00:07:59
00:07:59
Semplice.00:08:00
00:08:01
Riuscite a pensare a un altro gruppo
di persone nell’organizzazione di Geova00:08:05
00:08:05
che sarebbe più a rischio di infezione
della famiglia Betel?00:08:08
00:08:08
Siamo in centinaia e viviamo insieme,00:08:10
00:08:10
lavoriamo insieme, mangiamo insieme00:08:12
00:08:13
e tocchiamo le stesse superfici
tutti i giorni.00:08:15
00:08:16
Quindi molti fratelli e sorelle
hanno concluso00:08:18
00:08:19
che quello che va bene per la Betel
va senz’altro bene anche per loro.00:08:23
00:08:24
E ora stiamo entrando in una nuova fase
di questa pandemia.00:08:29
00:08:29
Non è stato emozionante leggere
sul nostro sito00:08:32
00:08:32
la notizia sul progetto pilota00:08:34
00:08:34
per riprendere le adunanze in presenza
in alcune zone?00:08:37
00:08:38
È passato tanto tempo dall’ultima volta
che ci siamo riuniti di persona.00:08:42
00:08:43
Forse vi chiedete come è nato
questo progetto pilota.00:08:47
00:08:48
I comitati del Corpo Direttivo
hanno continuato a valutare in preghiera00:08:52
00:08:52
come e quando riprendere in modo sicuro
le adunanze in presenza.00:08:56
00:08:56
Nei primi mesi di quest’anno00:08:58
00:08:58
non sembravano esserci
le condizioni giuste.00:09:01
00:09:01
In molti paesi
i vaccini non erano disponibili,00:09:04
00:09:04
gli indici di contagio erano alti00:09:06
00:09:06
e poi la variante Delta
ha iniziato a diffondersi rapidamente.00:09:10
00:09:10
Però a settembre sembravano esserci
segni di miglioramento,00:09:15
00:09:15
o almeno in alcune zone del mondo.00:09:18
00:09:19
Così a ottobre00:09:20
00:09:21
17 filiali sono state invitate
a partecipare al progetto pilota00:09:25
00:09:25
per riprendere le adunanze in presenza.00:09:27
00:09:28
Le filiali scelte
rappresentano realtà diverse tra loro00:09:32
00:09:32
e si trovano nei vari continenti,
Africa, Asia, Oceania,00:09:37
00:09:37
Europa e Nord e Sud America.00:09:40
00:09:40
Ovviamente i vari Comitati di Filiale
devono tenere conto00:09:44
00:09:44
delle norme stabilite dal governo locale
in merito alle riunioni in luoghi chiusi,00:09:49
00:09:49
come per le nostre adunanze
di congregazione.00:09:51
00:09:52
E queste norme variano da paese a paese.00:09:55
00:09:56
Forse vi state chiedendo:00:09:57
00:09:58
“Ma questo significa
che non useremo più Zoom?”00:10:01
00:10:02
Siamo felici di dirvi00:10:04
00:10:04
che alle congregazioni
che fanno parte del progetto pilota00:10:07
00:10:07
è stata data l’approvazione
per poter tenere adunanze ibride,00:10:11
00:10:11
ovvero adunanze in cui alcuni
assistono in presenza in Sala del Regno,00:10:15
00:10:15
mentre altri sono collegati via Zoom.00:10:17
00:10:18
All’8 novembre,00:10:19
00:10:19
nel territorio di 14 filiali
si erano già tenute le prime adunanze.00:10:23
00:10:24
Come potete immaginare,
i fratelli e le sorelle00:10:26
00:10:26
erano emozionatissimi
di stare di nuovo insieme.00:10:29
00:10:29
Ascoltiamo i commenti di alcuni di loro.00:10:31
00:10:32
Quando all’adunanza infrasettimanale00:10:34
00:10:34
è stato annunciato
che la nostra congregazione00:10:37
00:10:37
era stata scelta
per tenere le adunanze in presenza,00:10:40
00:10:40
ero così piena di gioia
che volevo saltare dalla sedia.00:10:43
00:10:44
È stata un’emozione fortissima.00:10:46
00:10:47
Non ci credevo
che stava succedendo davvero.00:10:51
00:10:51
All’improvviso
eravamo nella Sala del Regno00:10:53
00:10:54
e ho pensato: “Ecco i miei fratelli,
finalmente insieme!”00:10:57
00:10:57
Ci siamo sentiti subito a casa.00:10:59
00:11:04
Che bello tornare alle adunanze!00:11:06
00:11:07
Ho una gioia dentro
che non riesco a descrivere,00:11:10
00:11:10
è incontenibile.00:11:12
00:11:15
È stato davvero bello.00:11:17
00:11:17
Che emozione vedere i fratelli
e le sorelle entrare nella Sala del Regno00:11:22
00:11:22
e salutarli di persona.00:11:24
00:11:25
Volevo dare a tutti i fratelli
e le sorelle un grande abbraccio.00:11:28
00:11:28
Ma dato che non potevo,
andavo da mamma e papà,00:11:31
00:11:32
li abbracciavo e dicevo:
“Questo abbraccio è per quel fratello”.00:11:36
00:11:43
Poter entrare di nuovo in Sala del Regno,00:11:45
00:11:46
mi sembrava di sognare,
mi sono dovuto dare un pizzicotto.00:11:49
00:11:49
Mentre andavamo
verso la Sala del Regno00:11:51
00:11:52
eravamo emozionati.00:11:53
00:11:53
E poi quando siamo entrati,
vedere i fratelli, abbracciarli,00:11:57
00:11:58
è una cosa che non riesco a descrivere.00:12:00
00:12:04
Siete invitati a prendere posto
perché sta per iniziare...00:12:07
00:12:08
Sentire cantare i cantici,
anche con le mascherine,00:12:11
00:12:12
è stato commovente.00:12:13
00:12:17
Mi è piaciuto molto il cantico.00:12:20
00:12:20
Penso che siamo tutti migliorati
in questi 18 mesi, ci siamo esercitati.00:12:24
00:12:24
È stato bellissimo!00:12:26
00:12:50
È stato come tornare a casa,
dalla mia famiglia.00:12:54
00:12:55
Quanto è stato bello00:12:56
00:12:57
poter cantare di nuovo i cantici insieme
ai miei fratelli e alle mie sorelle,00:13:01
00:13:01
alzare di nuovo la mano per commentare.00:13:03
00:13:03
Eravamo tutti contenti di essere tornati
nella Sala del Regno00:13:07
00:13:07
per le nostre adunanze.00:13:09
00:13:11
Seguire le adunanze da casa
è più comodo,00:13:14
00:13:14
ma ci sono tante piccole cose
che possono distrarti.00:13:17
00:13:18
Essere qui nella Sala del Regno
è molto meglio00:13:20
00:13:20
perché riesci a concentrarti di più.00:13:23
00:13:35
Mi sono battezzato
al congresso di zona del 2020.00:13:39
00:13:39
È passato più di un anno
dal giorno del battesimo,00:13:41
00:13:42
ma questa è la prima volta
che entro in una Sala del Regno00:13:45
00:13:45
come Testimone battezzato.00:13:47
00:13:48
Era la prima volta che andavo
all’adunanza in una Sala del Regno.00:13:52
00:13:52
Ero felice, ma anche un po’ nervosa00:13:54
00:13:54
perché avrei incontrato
i fratelli e le sorelle di persona.00:13:58
00:13:58
Sapevo che alcuni dei più anziani
erano un po’ preoccupati00:14:01
00:14:01
al pensiero di tornare in Sala,00:14:03
00:14:03
eppure erano lì presenti all’adunanza,
un esempio di lealtà.00:14:07
00:14:08
Vedere questo
mi ha incoraggiato veramente tanto.00:14:11
00:14:18
Tornare nella Sala del Regno
e vedere i miei fratelli e le mie sorelle00:14:22
00:14:22
è stato qualcosa di veramente bellissimo.00:14:25
00:14:25
Sentire le loro voci dal vivo,
non più da un computer,00:14:30
00:14:30
vedere i loro occhi
che brillavano di gioia,00:14:33
00:14:33
lucidi dall’emozione,00:14:35
00:14:35
mi ha fatto provare dentro il cuore
un’emozione straordinaria.00:14:39
00:14:40
Geova si sta davvero prendendo cura
di noi tramite il Corpo Direttivo.00:14:44
00:14:45
E adesso che abbiamo l’opportunità
di andare in Sala,00:14:47
00:14:47
siamo ancora più felici
di servire Geova insieme.00:14:51
00:14:51
È meraviglioso!00:14:53
00:14:53
Geova vuole proprio questo,00:14:55
00:14:56
che ci riuniamo con i nostri fratelli
e le nostre sorelle.00:14:59
00:15:01
Geova ci ha creato per questo,
per stare insieme, per essere uniti.00:15:05
00:15:08
È stata un’esperienza edificante,
bellissima,00:15:10
00:15:11
perché ha rafforzato
quello spirito di appartenenza00:15:14
00:15:14
che c’è solo nel popolo di Geova.00:15:17
00:15:20
Perciò non posso che dire:
“Grazie, grazie, grazie, Geova!”00:15:24
00:15:31
Direi che è molto emozionante, vero?00:15:34
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Forse anche voi come me non vedete l’ora
di riprendere le adunanze in presenza00:15:39
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nella Sala del Regno.00:15:41
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E in base ai risultati
del progetto pilota,00:15:43
00:15:44
speriamo che anche altre congregazioni
possano tornare nella Sala del Regno00:15:48
00:15:48
nei prossimi mesi.00:15:49
00:15:50
Nel frattempo, nelle nostre preghiere00:15:52
00:15:53
possiamo continuare
a chiedere a Geova00:15:55
00:15:55
che guidi e benedica questo progetto.00:15:58
00:15:59
Quindi, cari fratelli,00:16:00
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continuiamo a rimanere concentrati
su “colui che è invisibile”,00:16:05
00:16:05
sicuri che lui ci vuole molto bene
e che proteggerà sempre il suo popolo. 00:16:11
00:16:12
Preghiamo che Geova continui
a benedirvi riccamente.00:16:15
00:16:16
Dalla sede mondiale
dei Testimoni di Geova,00:16:18
00:16:19
questo è JW Broadcasting!00:16:21
Aggiornamento dal Corpo Direttivo n. 9 (2021)
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Aggiornamento dal Corpo Direttivo n. 9 (2021)
Benvenuti, cari fratelli!
In questo aggiornamento
vogliamo soffermarci sulla bontà di Geova
e sul modo in cui sta guidando
il suo popolo durante questa pandemia.
Sono sicuro che siamo tutti d’accordo
con le parole del salmista
riportate nel Salmo 27:13:
“Che ne sarebbe stato di me”?
È una domanda che fa riflettere, no?
Quanto siamo grati
di far parte dell’organizzazione di Geova
e avere così guida e consigli,
soprattutto se pensiamo
a cosa ne sarebbe stato di noi
in questo mondo confuso e diviso.
Con gli occhi della fede
riuscite a vedere che è Geova
che sta guidando il suo popolo?
Ora, sappiamo che Geova ha a cuore
il nostro benessere spirituale,
ma cosa possiamo dire di quello fisico,
della nostra salute?
Si interessa anche di questo?
E se lo fa, non si accerterà
che riceviamo buoni consigli
anche riguardo alla salute?
Per rispondere
vediamo insieme la promessa
che Geova ha fatto scrivere
nel Salmo 32:8.
Sono parole che conosciamo bene,
ma guardiamole
da un punto di vista diverso.
Salmo 32:8.
Qui dice:
Quindi in questo versetto
Geova promette che ci consiglierà,
ma ci consiglierà su cosa?
Ripensiamo un attimo
al tempo degli israeliti.
Geova si interessava della sicurezza
e della salute del suo popolo?
Sicuramente sì.
Per esempio diede istruzioni
sulla quarantena per i malati.
Disse di non mangiare uccelli
e animali impuri,
perché questo sarebbe stato dannoso
per la salute.
E comandò agli israeliti di costruire
parapetti sui tetti delle loro case,
così nessuno sarebbe caduto.
Geova amava il suo popolo
e voleva proteggerlo.
E Geova non è cambiato,
ha sempre a cuore la salute
e la sicurezza del suo popolo.
Secondo il Salmo 32,
ha promesso di darci perspicacia,
istruzioni e consigli.
Ma oggi come lo fa?
Lo fa attraverso la sua organizzazione.
Durante questa pandemia
in molti paesi le persone
non riuscivano a mettersi d’accordo,
c’è stata parecchia confusione.
Alcuni non digeriscono proprio l’idea
di indossare una mascherina
e si rifiutano di rispettare
il distanziamento sociale,
anche quando queste misure
sono obbligatorie.
Ci vengono in mente le parole di Paolo
riportate in 1 Corinti 14:33,
ve le ricordate?
“Dio non è un Dio di disordine,
ma di pace”, dice la Bibbia.
Il disordine che vediamo in questo mondo
è una chiara prova
che dietro a questi atteggiamenti
non c’è Geova.
Invece la nostra organizzazione
ci ha dato indicazioni chiare
sin dall’inizio.
Ringraziamo Geova per questo.
Pensate ad esempio
a tutte le informazioni
che abbiamo ricevuto dai recenti
aggiornamenti del Corpo Direttivo.
Questo dimostra che dietro
c’è la guida di Geova, c’è la sua bontà.
Nell’ultimo aggiornamento
il fratello Lett ha spiegato
un punto importante.
Ci ha ricordato
che i dati e le informazioni
che riceviamo riguardo alla pandemia
sono affidabili perché vengono raccolti
dai nostri fratelli.
Ci possiamo fidare.
E i nostri fratelli non sono spinti
da idee personali o ragioni politiche.
Ci vogliono bene
e vogliono il meglio per noi.
C’è chi dice: “Ma cosa ne sanno loro?”
Domanda sbagliata.
Dovremmo chiederci:
“Che cosa ne sa Geova?”
Il punto è questo, fratelli,
ognuno di noi dovrebbe chiedersi:
“Credo davvero che sia Geova
a dirigere l’organizzazione?
Credo davvero che Geova darà perspicacia
al suo popolo,
così che possa rimanere
‘nella terra dei viventi’,
come disse il salmista?”
Potremmo farci quella domanda
che usiamo spesso nel ministero:
“Dio si interessa davvero di noi?”
Pensate che Geova avrebbe permesso
al Corpo Direttivo,
agli assistenti, ai missionari,
alla stragrande maggioranza dei beteliti
e ad altri servitori speciali
di seguire certi protocolli
o di vaccinarsi
se tutto questo fosse dannoso
per la loro salute?
Di sicuro Geova vuole che i fratelli
alla sede mondiale
continuino a provvedere cibo spirituale.
E vuole che l’opera continui
e le attività nelle filiali
e nel campo non si fermino.
E per farlo i fratelli devono essere
“nella terra dei viventi”.
E poi la Bibbia dice
che “una grande folla,
che nessuno poteva contare”,
sarebbe sopravvissuta
alla grande tribolazione.
Il nostro Dio
non è affatto come il faraone,
che voleva sterminare un’intera
generazione di servitori di Geova.
Siamo assolutamente certi
che Geova ha a cuore la salute
e la sicurezza del suo popolo
e che ci guiderà dicendoci:
“Questa è la via.
Questa è la via, seguitela”.
Quando prendiamo una certa decisione,
cerchiamo sempre di capire
se Geova la sta benedicendo,
per renderci conto
se siamo sulla strada giusta.
Quindi, Geova ha benedetto
i nostri sforzi durante questa pandemia?
Assolutamente sì.
Certo, la pandemia ha complicato
le cose per molti fratelli,
specialmente in zone in cui
la connessione a Internet è scadente.
Ma pensate a quello che siete riusciti
a fare voi negli ultimi mesi.
In molte congregazioni c’è stato
un record di presenti alle adunanze,
anche se in videoconferenza.
Molti inattivi stanno ritornando da Geova
e siamo molto felici per questo.
E alla Commemorazione del 2021
abbiamo raggiunto un massimo assoluto
di 21.367.603 presenti.
E molte filiali hanno anche registrato
massimi assoluti
nel numero di proclamatori.
Ma non è tutto.
L’affetto e l’interesse
che avete mostrato l’uno per l’altro
è stato straordinario,
e questo dimostra
che siete davvero discepoli di Cristo.
Siamo molto, molto orgogliosi di voi.
Chi può negare che Geova
stia benedicendo i vostri sforzi?
E poi pensate a quello che sono riuscite
a fare le famiglie Betel
durante questa pandemia
grazie alla benedizione di Geova.
Siamo tutti molto felici
di aver ricevuto il libro
Puoi vivere felice per sempre.
Dietro c’è stato un lavoro incredibile
che ha richiesto centinaia di ore
per essere completato.
Ma non è l’unica cosa che è stata fatta
durante la pandemia.
Pensate a JW Broadcasting,
non è mancato neanche un mese.
E poi ci sono
tanti altri bellissimi video,
i nostri congressi di zona,
i conferimenti dei diplomi
e le adunanze annuali.
Tutto questo è stato possibile
perché le famiglie Betel
sono rimaste in salute.
Molti fratelli e sorelle hanno scritto
per esprimere la loro gratitudine
per le precauzioni che abbiamo preso
alla sede mondiale.
Perché?
Semplice.
Riuscite a pensare a un altro gruppo
di persone nell’organizzazione di Geova
che sarebbe più a rischio di infezione
della famiglia Betel?
Siamo in centinaia e viviamo insieme,
lavoriamo insieme, mangiamo insieme
e tocchiamo le stesse superfici
tutti i giorni.
Quindi molti fratelli e sorelle
hanno concluso
che quello che va bene per la Betel
va senz’altro bene anche per loro.
E ora stiamo entrando in una nuova fase
di questa pandemia.
Non è stato emozionante leggere
sul nostro sito
la notizia sul progetto pilota
per riprendere le adunanze in presenza
in alcune zone?
È passato tanto tempo dall’ultima volta
che ci siamo riuniti di persona.
Forse vi chiedete come è nato
questo progetto pilota.
I comitati del Corpo Direttivo
hanno continuato a valutare in preghiera
come e quando riprendere in modo sicuro
le adunanze in presenza.
Nei primi mesi di quest’anno
non sembravano esserci
le condizioni giuste.
In molti paesi
i vaccini non erano disponibili,
gli indici di contagio erano alti
e poi la variante Delta
ha iniziato a diffondersi rapidamente.
Però a settembre sembravano esserci
segni di miglioramento,
o almeno in alcune zone del mondo.
Così a ottobre
17 filiali sono state invitate
a partecipare al progetto pilota
per riprendere le adunanze in presenza.
Le filiali scelte
rappresentano realtà diverse tra loro
e si trovano nei vari continenti,
Africa, Asia, Oceania,
Europa e Nord e Sud America.
Ovviamente i vari Comitati di Filiale
devono tenere conto
delle norme stabilite dal governo locale
in merito alle riunioni in luoghi chiusi,
come per le nostre adunanze
di congregazione.
E queste norme variano da paese a paese.
Forse vi state chiedendo:
“Ma questo significa
che non useremo più Zoom?”
Siamo felici di dirvi
che alle congregazioni
che fanno parte del progetto pilota
è stata data l’approvazione
per poter tenere adunanze ibride,
ovvero adunanze in cui alcuni
assistono in presenza in Sala del Regno,
mentre altri sono collegati via Zoom.
All’8 novembre,
nel territorio di 14 filiali
si erano già tenute le prime adunanze.
Come potete immaginare,
i fratelli e le sorelle
erano emozionatissimi
di stare di nuovo insieme.
Ascoltiamo i commenti di alcuni di loro.
Quando all’adunanza infrasettimanale
è stato annunciato
che la nostra congregazione
era stata scelta
per tenere le adunanze in presenza,
ero così piena di gioia
che volevo saltare dalla sedia.
È stata un’emozione fortissima.
Non ci credevo
che stava succedendo davvero.
All’improvviso
eravamo nella Sala del Regno
e ho pensato: “Ecco i miei fratelli,
finalmente insieme!”
Ci siamo sentiti subito a casa.
Che bello tornare alle adunanze!
Ho una gioia dentro
che non riesco a descrivere,
è incontenibile.
È stato davvero bello.
Che emozione vedere i fratelli
e le sorelle entrare nella Sala del Regno
e salutarli di persona.
Volevo dare a tutti i fratelli
e le sorelle un grande abbraccio.
Ma dato che non potevo,
andavo da mamma e papà,
li abbracciavo e dicevo:
“Questo abbraccio è per quel fratello”.
Poter entrare di nuovo in Sala del Regno,
mi sembrava di sognare,
mi sono dovuto dare un pizzicotto.
Mentre andavamo
verso la Sala del Regno
eravamo emozionati.
E poi quando siamo entrati,
vedere i fratelli, abbracciarli,
è una cosa che non riesco a descrivere.
Siete invitati a prendere posto
perché sta per iniziare...
Sentire cantare i cantici,
anche con le mascherine,
è stato commovente.
Mi è piaciuto molto il cantico.
Penso che siamo tutti migliorati
in questi 18 mesi, ci siamo esercitati.
È stato bellissimo!
È stato come tornare a casa,
dalla mia famiglia.
Quanto è stato bello
poter cantare di nuovo i cantici insieme
ai miei fratelli e alle mie sorelle,
alzare di nuovo la mano per commentare.
Eravamo tutti contenti di essere tornati
nella Sala del Regno
per le nostre adunanze.
Seguire le adunanze da casa
è più comodo,
ma ci sono tante piccole cose
che possono distrarti.
Essere qui nella Sala del Regno
è molto meglio
perché riesci a concentrarti di più.
Mi sono battezzato
al congresso di zona del 2020.
È passato più di un anno
dal giorno del battesimo,
ma questa è la prima volta
che entro in una Sala del Regno
come Testimone battezzato.
Era la prima volta che andavo
all’adunanza in una Sala del Regno.
Ero felice, ma anche un po’ nervosa
perché avrei incontrato
i fratelli e le sorelle di persona.
Sapevo che alcuni dei più anziani
erano un po’ preoccupati
al pensiero di tornare in Sala,
eppure erano lì presenti all’adunanza,
un esempio di lealtà.
Vedere questo
mi ha incoraggiato veramente tanto.
Tornare nella Sala del Regno
e vedere i miei fratelli e le mie sorelle
è stato qualcosa di veramente bellissimo.
Sentire le loro voci dal vivo,
non più da un computer,
vedere i loro occhi
che brillavano di gioia,
lucidi dall’emozione,
mi ha fatto provare dentro il cuore
un’emozione straordinaria.
Geova si sta davvero prendendo cura
di noi tramite il Corpo Direttivo.
E adesso che abbiamo l’opportunità
di andare in Sala,
siamo ancora più felici
di servire Geova insieme.
È meraviglioso!
Geova vuole proprio questo,
che ci riuniamo con i nostri fratelli
e le nostre sorelle.
Geova ci ha creato per questo,
per stare insieme, per essere uniti.
È stata un’esperienza edificante,
bellissima,
perché ha rafforzato
quello spirito di appartenenza
che c’è solo nel popolo di Geova.
Perciò non posso che dire:
“Grazie, grazie, grazie, Geova!”
Direi che è molto emozionante, vero?
Forse anche voi come me non vedete l’ora
di riprendere le adunanze in presenza
nella Sala del Regno.
E in base ai risultati
del progetto pilota,
speriamo che anche altre congregazioni
possano tornare nella Sala del Regno
nei prossimi mesi.
Nel frattempo, nelle nostre preghiere
possiamo continuare
a chiedere a Geova
che guidi e benedica questo progetto.
Quindi, cari fratelli,
continuiamo a rimanere concentrati
su “colui che è invisibile”,
sicuri che lui ci vuole molto bene
e che proteggerà sempre il suo popolo.
Preghiamo che Geova continui
a benedirvi riccamente.
Dalla sede mondiale
dei Testimoni di Geova,
questo è JW Broadcasting!
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