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Benvenuti a tutti!
In questo programma scopriremo insieme
quale sarà la scrittura dell’anno per il 2023.
Quindi rimanete con noi.
Ma prima
parliamo di alcuni aggiornamenti.
Sicuramente ci è piaciuto tantissimo
il congresso “Cercate la pace”.
È stato proprio bello, vero?
E ci ha dato tanti consigli utili.
Inoltre, ci ha entusiasmato
sentire l’annuncio
che si stanno facendo i piani per tenere
i congressi di zona del 2023 in presenza.
Dopo 3 anni sarà bellissimo
passare di nuovo del tempo insieme
ai fratelli e alle sorelle a un congresso.
E sarà emozionante riprendere
il ministero di casa in casa dal 1° settembre,
giusto in tempo per partecipare
alla campagna mondiale
per iniziare studi biblici!
E sono sicuro
che anche gli angeli sono entusiasti
di avere altre opportunità
per aiutarci nel ministero.
Preghiamo Geova
perché benedica gli sforzi che faremo
per iniziare a studiare
con più persone possibile.
È stato davvero incoraggiante
riprendere gradualmente
le attività teocratiche in presenza.
Siamo grati a Geova
per il modo saggio in cui ci sta guidando.
Questo rafforza la nostra fede in lui
e la nostra fiducia nell’organizzazione.
Che differenza rispetto a questo mondo!
Le persone oggi non sanno più
di chi possono fidarsi.
Sono sfiduciate
nei confronti di persone importanti
come i politici,
gli scienziati e gli uomini d’affari.
E pensando a loro si chiedono:
“Queste persone hanno davvero a cuore
i miei interessi o pensano solo a sé stesse?”
E che dire dei leader della cristianità?
Molti non si fidano più nemmeno di loro.
Quindi non sorprende
che non si fidino nemmeno del libro
di cui si fanno promotori, la Bibbia.
Come possiamo aiutare le persone
ad avere la stessa fiducia che abbiamo noi
nella Parola di Dio?
Vediamo 3 ragioni che abbiamo
per poterci fidare della Bibbia:
l’accuratezza del testo che contiene,
l’adempimento delle profezie
e il potere della Bibbia
di cambiare la vita delle persone.
Prima cosa, l’accuratezza del testo biblico.
La stesura della Bibbia
è stata completata quasi 2.000 anni fa.
E per quanto ne sappiamo,
nessun manoscritto originale
è pervenuto fino ai nostri giorni,
quindi tutto quello che abbiamo
sono copie delle copie.
Ovviamente qualcuno si chiede se,
con tutto questo copiare e ricopiare,
il messaggio della Bibbia
sia stato modificato.
Dopo l’esilio in Babilonia
un gruppo di copisti esperti si impegnò molto
per realizzare copie delle Scritture Ebraiche,
e quegli uomini
presero molto sul serio questa attività.
Col tempo i copisti
diventarono molto scrupolosi.
Iniziarono a contare non solo le parole,
ma perfino le lettere
per accertarsi
che non venisse modificato il testo.
Nonostante questo,
a causa dell’imperfezione umana,
alcuni piccoli errori
finirono per insinuarsi nel testo biblico.
Oggi gli studiosi hanno un modo affidabile
per individuare questi errori.
Di cosa si tratta?
Facciamo un esempio.
Supponiamo che a 100 uomini venga chiesto
di copiare a mano la pagina di un testo.
Nella sua copia,
uno di quegli uomini fa un piccolo errore.
Potremmo individuare quell’errore
confrontando la sua copia
con tutte le altre copie a disposizione.
In modo simile, confrontando tra loro
molti manoscritti della Bibbia,
gli studiosi riescono a individuare
gli errori o omissioni
che un copista potrebbe aver fatto
e correggerli.
Quindi possiamo essere sicuri
che il messaggio di Dio rivelato nella Bibbia
è arrivato fino a noi oggi in modo accurato.
Riflettiamo su quanto erano attenti
i copisti del testo biblico.
Il più antico manoscritto completo
delle Scritture Ebraiche
risale all’anno 1008 o 1009 E.V.
Si tratta di quello che è chiamato
codice di Leningrado.
Nei tempi moderni sono stati scoperti
molti manoscritti e frammenti biblici
che sono un migliaio di anni più antichi
rispetto al codice di Leningrado.
Forse potremmo pensare che,
essendo state fatte copie su copie
di questi manoscritti nell’arco di 1.000 anni,
il testo del codice di Leningrado
sia molto diverso
dal testo dei manoscritti più antichi.
Eppure non è così.
Gli studiosi hanno confrontato
i manoscritti precedenti con quelli successivi
e si sono resi conto che il messaggio di Dio
è stato preservato in modo accurato.
I primi cristiani realizzarono
con estrema cura copie delle Scritture Greche,
che poi usarono
per le adunanze e per il ministero.
Gli studiosi che hanno esaminato
questi manoscritti
sono giunti alla conclusione
che il messaggio del testo biblico
che abbiamo oggi
non è cambiato
rispetto a quello degli scritti originali.
Non c’è ombra di dubbio.
È stato Geova a fare in modo
che il suo messaggio
venisse preservato in modo accurato.
Ci tornano in mente
le parole riportate in Isaia 40:8:
Ma qualcuno potrebbe pensare
che il fatto che la Bibbia
è arrivata fino a noi
non significa che sia ispirata da Dio.
È vero.
Quindi esaminiamo alcune prove
che dimostrano
che la Bibbia è ispirata da Dio.
La Parola di Dio contiene molte profezie
che si sono già adempiute.
La profezia di Daniele riguardante
la potenza mondiale anglo-americana
ne è un esempio.
Leggiamo insieme questa profezia
in Daniele 2:41-43.
Se volete potete seguire il testo
sullo schermo.
Daniele 2:41-43.
Come indica questa profezia,
Gran Bretagna e Stati Uniti sarebbero stati
in parte forti e in parte deboli.
Hanno dato prova della loro forza
quando hanno vinto
la Prima e la Seconda guerra mondiale,
ma hanno perso parte del loro potere
non a causa dei loro nemici,
ma a causa dei loro cittadini.
I cittadini hanno fatto sentire la loro voce
con sindacati,
campagne per i diritti civili
e movimenti indipendentisti.
Di recente un esperto nel campo
delle politiche mondiali ha affermato:
“Nel mondo non esiste
una democrazia industriale avanzata
più politicamente divisa e inefficace
di quella degli Stati Uniti d’America”.
E l’altra componente di questa potenza,
la Gran Bretagna?
È stata divisa da opinioni contrastanti
su che tipo di legami avere
con l’Unione Europea,
quindi è stato quasi impossibile
per la potenza mondiale anglo-americana
agire con decisione.
Vedere l’adempimento di questa profezia
e di molte altre
rafforza la nostra fede nel fatto
che Geova mantiene tutte le sue promesse.
Un nostro cantico dice:
“La sua parola […] sempre si avvererà”.
C’è un terzo motivo
per cui possiamo fidarci della Bibbia.
Vediamo in che modo i suoi insegnamenti
hanno influito su un criminale violento
che chiameremo Jack.
Jack era in prigione,
in attesa che la sua condanna a morte
venisse eseguita.
Era conosciuto
come uno dei più pericolosi detenuti
del braccio della morte.
Un giorno Jack partecipò a uno studio biblico
e in quell’occasione fu colpito dall’amore
e dalla gentilezza
dei fratelli che lo conducevano,
così chiese di studiare anche lui.
Man mano che metteva in pratica
quello che imparava,
la sua condotta
e la sua personalità cambiarono
al punto che arrivò al battesimo.
Durante la reclusione aiutò almeno
altri 4 detenuti a conoscere la verità.
Quando arrivò il giorno dell’esecuzione,
uno dei suoi avvocati disse:
“Jack non è più la stessa persona
che ho conosciuto 20 anni fa.
Gli insegnamenti dei Testimoni di Geova
gli hanno cambiato la vita”.
Ma noi sappiamo che in realtà
è la Bibbia che ti cambia la vita.
Jean è un’altra persona
che ha cambiato completamente vita
grazie ai princìpi della Parola di Dio.
È cresciuto in un paese africano.
Quando scoppiò la guerra civile
si unì all’esercito,
ma in seguito fuggì in un paese vicino,
dove venne in contatto con i Testimoni.
Lui dice: “Ho imparato
che quelli che praticano la vera religione
non si immischiano nella politica
e non sono divisi.
Al contrario, si amano davvero”.
Jean dice: “Avevo dedicato tutta la vita
a difendere il mio paese,
ma quando ho imparato le verità della Bibbia
mi sono sentito spinto
a dedicare la mia vita a Geova”.
Jean è cambiato completamente.
Invece di combattere
contro chi è diverso da lui,
adesso parla del messaggio della Bibbia
con chiunque incontri.
Il fatto che gli insegnamenti della Bibbia
funzionino così bene con persone così diverse
ci convince che possiamo fidarci
della Parola di Dio.
Quindi, abbiamo visto
3 semplici argomentazioni
che possiamo usare per convincere le persone
che possono avere fiducia nella Parola di Dio.
Ve le ricordate?
Il messaggio della Bibbia
è stato preservato con accuratezza,
le profezie della Bibbia
si stanno adempiendo ai nostri giorni
e la Bibbia cambia la vita delle persone.
Mentre questo mondo va sempre peggio,
la nostra fiducia nelle verità della Bibbia
verrà messa alla prova.
Le persone potrebbero provare
a seminare dubbi nella nostra mente,
per esempio sull’affidabilità della Bibbia.
Se siamo convinti
che la Parola di Dio dice sempre il vero,
saremo in grado di resistere
a questi attacchi alla nostra fede.
Le verità della Bibbia ci danno stabilità,
danno un profondo significato
e un vero scopo alla nostra vita,
e ci permettono di avere
una meravigliosa speranza per il futuro.
Lo scrittore del Salmo 119
era assolutamente convinto
che la Parola di Dio è affidabile.
Noi non sappiamo chi fosse quello scrittore,
ma di certo amava la Parola di Dio.
Per ricordarci quanto è importante per noi
la verità esposta nella Bibbia,
il Corpo Direttivo ha scelto
come scrittura dell’anno 2023
un’espressione presa dal 119° Salmo.
Siete pronti?
Eccola.
La scrittura dell’anno 2023 è:
“L’essenza stessa della tua parola è verità”.
Salmo 119:160.
Pensiamo a questo mentre parteciperemo
alla meravigliosa campagna mondiale
per aiutare le persone sincere a studiare
le preziose verità della Parola di Dio.
Invochiamo la benedizione di Geova
sulla campagna che svolgeremo!
Dalla sede mondiale dei Testimoni di Geova,
questo è JW Broadcasting.

Aggiornamento dal Corpo Direttivo n. 6 (2022)
- 

Aggiornamento dal Corpo Direttivo n. 6 (2022)

Benvenuti a tutti!
In questo programma scopriremo insieme
quale sarà la scrittura dell’anno per il 2023.
Quindi rimanete con noi.
Ma prima
parliamo di alcuni aggiornamenti. 
Sicuramente ci è piaciuto tantissimo
il congresso “Cercate la pace”.
È stato proprio bello, vero?
E ci ha dato tanti consigli utili.
Inoltre, ci ha entusiasmato
sentire l’annuncio
che si stanno facendo i piani per tenere
i congressi di zona del 2023 in presenza.
Dopo 3 anni sarà bellissimo
passare di nuovo del tempo insieme
ai fratelli e alle sorelle a un congresso.
E sarà emozionante riprendere
il ministero di casa in casa dal 1° settembre,
giusto in tempo per partecipare
alla campagna mondiale
per iniziare studi biblici!
E sono sicuro
che anche gli angeli sono entusiasti
di avere altre opportunità
per aiutarci nel ministero.
Preghiamo Geova
perché benedica gli sforzi che faremo
per iniziare a studiare
con più persone possibile.
È stato davvero incoraggiante
riprendere gradualmente
le attività teocratiche in presenza.
Siamo grati a Geova
per il modo saggio in cui ci sta guidando.
Questo rafforza la nostra fede in lui
e la nostra fiducia nell’organizzazione.
Che differenza rispetto a questo mondo!
Le persone oggi non sanno più
di chi possono fidarsi.
Sono sfiduciate
nei confronti di persone importanti
come i politici,
gli scienziati e gli uomini d’affari.
E pensando a loro si chiedono:
“Queste persone hanno davvero a cuore
i miei interessi o pensano solo a sé stesse?”
E che dire dei leader della cristianità?
Molti non si fidano più nemmeno di loro.
Quindi non sorprende
che non si fidino nemmeno del libro
di cui si fanno promotori, la Bibbia.
Come possiamo aiutare le persone
ad avere la stessa fiducia che abbiamo noi
nella Parola di Dio?
Vediamo 3 ragioni che abbiamo
per poterci fidare della Bibbia:
l’accuratezza del testo che contiene,
l’adempimento delle profezie
e il potere della Bibbia
di cambiare la vita delle persone.
Prima cosa, l’accuratezza del testo biblico.
La stesura della Bibbia
è stata completata quasi 2.000 anni fa.
E per quanto ne sappiamo,
nessun manoscritto originale
è pervenuto fino ai nostri giorni,
quindi tutto quello che abbiamo
sono copie delle copie.
Ovviamente qualcuno si chiede se,
con tutto questo copiare e ricopiare,
il messaggio della Bibbia
sia stato modificato. 
Dopo l’esilio in Babilonia
un gruppo di copisti esperti si impegnò molto
per realizzare copie delle Scritture Ebraiche,
e quegli uomini
presero molto sul serio questa attività.
Col tempo i copisti
diventarono molto scrupolosi.
Iniziarono a contare non solo le parole,
ma perfino le lettere
per accertarsi
che non venisse modificato il testo.
Nonostante questo,
a causa dell’imperfezione umana,
alcuni piccoli errori
finirono per insinuarsi nel testo biblico. 
Oggi gli studiosi hanno un modo affidabile
per individuare questi errori.
Di cosa si tratta?
Facciamo un esempio.
Supponiamo che a 100 uomini venga chiesto
di copiare a mano la pagina di un testo.
Nella sua copia,
uno di quegli uomini fa un piccolo errore.
Potremmo individuare quell’errore
confrontando la sua copia
con tutte le altre copie a disposizione.
In modo simile, confrontando tra loro
molti manoscritti della Bibbia,
gli studiosi riescono a individuare
gli errori o omissioni
che un copista potrebbe aver fatto
e correggerli.
Quindi possiamo essere sicuri
che il messaggio di Dio rivelato nella Bibbia
è arrivato fino a noi oggi in modo accurato.
Riflettiamo su quanto erano attenti
i copisti del testo biblico.
Il più antico manoscritto completo
delle Scritture Ebraiche
risale all’anno 1008 o 1009 E.V.
Si tratta di quello che è chiamato
codice di Leningrado.
Nei tempi moderni sono stati scoperti
molti manoscritti e frammenti biblici
che sono un migliaio di anni più antichi
rispetto al codice di Leningrado. 
Forse potremmo pensare che,
essendo state fatte copie su copie
di questi manoscritti nell’arco di 1.000 anni,
il testo del codice di Leningrado
sia molto diverso
dal testo dei manoscritti più antichi.
Eppure non è così.
Gli studiosi hanno confrontato
i manoscritti precedenti con quelli successivi
e si sono resi conto che il messaggio di Dio
è stato preservato in modo accurato.
I primi cristiani realizzarono
con estrema cura copie delle Scritture Greche,
che poi usarono
per le adunanze e per il ministero.
Gli studiosi che hanno esaminato
questi manoscritti
sono giunti alla conclusione
che il messaggio del testo biblico
che abbiamo oggi
non è cambiato
rispetto a quello degli scritti originali.
Non c’è ombra di dubbio.
È stato Geova a fare in modo
che il suo messaggio 
venisse preservato in modo accurato.
Ci tornano in mente
le parole riportate in Isaia 40:8:
Ma qualcuno potrebbe pensare
che il fatto che la Bibbia
è arrivata fino a noi
non significa che sia ispirata da Dio.
È vero.
Quindi esaminiamo alcune prove
che dimostrano
che la Bibbia è ispirata da Dio. 
La Parola di Dio contiene molte profezie
che si sono già adempiute.
La profezia di Daniele riguardante
la potenza mondiale anglo-americana
ne è un esempio.
Leggiamo insieme questa profezia
in Daniele 2:41-43.
Se volete potete seguire il testo
sullo schermo.
Daniele 2:41-43.
Come indica questa profezia,
Gran Bretagna e Stati Uniti sarebbero stati
in parte forti e in parte deboli.
Hanno dato prova della loro forza
quando hanno vinto
la Prima e la Seconda guerra mondiale,
ma hanno perso parte del loro potere
non a causa dei loro nemici,
ma a causa dei loro cittadini.
I cittadini hanno fatto sentire la loro voce
con sindacati,
campagne per i diritti civili
e movimenti indipendentisti. 
Di recente un esperto nel campo
delle politiche mondiali ha affermato:
“Nel mondo non esiste
una democrazia industriale avanzata
più politicamente divisa e inefficace
di quella degli Stati Uniti d’America”.
E l’altra componente di questa potenza,
la Gran Bretagna?
È stata divisa da opinioni contrastanti
su che tipo di legami avere
 con l’Unione Europea,
quindi è stato quasi impossibile
per la potenza mondiale anglo-americana
agire con decisione. 
Vedere l’adempimento di questa profezia
e di molte altre
rafforza la nostra fede nel fatto
che Geova mantiene tutte le sue promesse.
Un nostro cantico dice:
“La sua parola […] sempre si avvererà”.
C’è un terzo motivo
per cui possiamo fidarci della Bibbia.
Vediamo in che modo i suoi insegnamenti
hanno influito su un criminale violento
che chiameremo Jack.
Jack era in prigione,
in attesa che la sua condanna a morte
venisse eseguita.
Era conosciuto
come uno dei più pericolosi detenuti
del braccio della morte. 
Un giorno Jack partecipò a uno studio biblico
e in quell’occasione fu colpito dall’amore
e dalla gentilezza
dei fratelli che lo conducevano,
così chiese di studiare anche lui.
Man mano che metteva in pratica
quello che imparava,
la sua condotta
e la sua personalità cambiarono
al punto che arrivò al battesimo.
Durante la reclusione aiutò almeno
altri 4 detenuti a conoscere la verità.
Quando arrivò il giorno dell’esecuzione,
uno dei suoi avvocati disse:
“Jack non è più la stessa persona
che ho conosciuto 20 anni fa.
Gli insegnamenti dei Testimoni di Geova
gli hanno cambiato la vita”.
Ma noi sappiamo che in realtà
è la Bibbia che ti cambia la vita.
Jean è un’altra persona
che ha cambiato completamente vita
grazie ai princìpi della Parola di Dio.
È cresciuto in un paese africano.
Quando scoppiò la guerra civile
si unì all’esercito,
ma in seguito fuggì in un paese vicino,
dove venne in contatto con i Testimoni.
Lui dice: “Ho imparato
che quelli che praticano la vera religione
non si immischiano nella politica
e non sono divisi.
Al contrario, si amano davvero”. 
Jean dice: “Avevo dedicato tutta la vita
a difendere il mio paese,
ma quando ho imparato le verità della Bibbia
mi sono sentito spinto
a dedicare la mia vita a Geova”.
Jean è cambiato completamente.
Invece di combattere
contro chi è diverso da lui,
adesso parla del messaggio della Bibbia
con chiunque incontri.
Il fatto che gli insegnamenti della Bibbia
funzionino così bene con persone così diverse
ci convince che possiamo fidarci
della Parola di Dio.
Quindi, abbiamo visto
3 semplici argomentazioni
che possiamo usare per convincere le persone
che possono avere fiducia nella Parola di Dio.
Ve le ricordate?
Il messaggio della Bibbia
è stato preservato con accuratezza,
le profezie della Bibbia
si stanno adempiendo ai nostri giorni
e la Bibbia cambia la vita delle persone.
Mentre questo mondo va sempre peggio,
la nostra fiducia nelle verità della Bibbia
verrà messa alla prova.
Le persone potrebbero provare
a seminare dubbi nella nostra mente,
per esempio sull’affidabilità della Bibbia.
Se siamo convinti
che la Parola di Dio dice sempre il vero,
saremo in grado di resistere
a questi attacchi alla nostra fede.
Le verità della Bibbia ci danno stabilità,
danno un profondo significato
e un vero scopo alla nostra vita,
e ci permettono di avere
una meravigliosa speranza per il futuro.
Lo scrittore del Salmo 119
era assolutamente convinto
che la Parola di Dio è affidabile.
Noi non sappiamo chi fosse quello scrittore,
ma di certo amava la Parola di Dio.
Per ricordarci quanto è importante per noi
la verità esposta nella Bibbia,
il Corpo Direttivo ha scelto
come scrittura dell’anno 2023
un’espressione presa dal 119° Salmo.
Siete pronti?
Eccola.
La scrittura dell’anno 2023 è:
“L’essenza stessa della tua parola è verità”.
Salmo 119:160.
Pensiamo a questo mentre parteciperemo
alla meravigliosa campagna mondiale
per aiutare le persone sincere a studiare
le preziose verità della Parola di Dio.
Invochiamo la benedizione di Geova
sulla campagna che svolgeremo! 
Dalla sede mondiale dei Testimoni di Geova,
questo è JW Broadcasting.


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