00:00:06
Siete mai stati vittima
di qualche ingiustizia o sopruso?00:00:10
00:00:11
Vi siete mai arrabbiati per qualcosa
che qualcuno ha detto o fatto?00:00:15
00:00:15
A chi non è capitato?00:00:17
00:00:18
In situazioni come queste,
le persone che non conoscono Geova00:00:22
00:00:22
spesso reagiscono
in modi tutt’altro che pacifici.00:00:25
00:00:26
Si mettono a offendere,
litigano, si vendicano.00:00:30
00:00:31
Ma noi sappiamo
che Geova vede tutto quello che succede00:00:35
00:00:35
e può sistemare le cose.00:00:37
00:00:38
Facciamo bene
a ricordare le parole di Gesù:00:00:41
00:00:41
“Felici i miti”, disse,
“felici quelli che promuovono la pace”.00:00:47
00:00:48
La Bibbia parla di un uomo
che rimase mite e pacifico00:00:52
00:00:53
anche in situazioni particolarmente
difficili e molto stressanti.00:00:57
00:00:57
Più e più volte
decise di evitare lo scontro00:01:01
00:01:01
e fece scelte che favorirono la pace.00:01:05
00:01:05
Quell’uomo è Giacobbe.00:01:08
00:01:09
Giacobbe imparò a essere pacifico
dall’esempio di suo padre, Isacco.00:01:14
00:01:15
Nel paese ci fu una carestia00:01:17
00:01:17
e Isacco si trasferì
con la famiglia a Gherar,00:01:20
00:01:21
nel territorio di Abimelec,
re dei filistei.00:01:25
00:01:25
Vediamo quali problemi si presentarono
e il modo in cui Isacco li gestì.00:01:30
00:01:31
Per piacere,
aprite la Bibbia in Genesi 26:12.00:01:36
00:01:39
“Isacco cominciò poi
a seminare in quel paese,00:01:43
00:01:43
e quell’anno raccolse cento volte
quanto aveva seminato,00:01:47
00:01:47
perché Geova lo benediceva.00:01:49
00:01:50
Isacco diventò ricco,00:01:52
00:01:52
e continuò a prosperare fino a diventare
straordinariamente ricco.00:01:57
00:01:58
Arrivò ad avere greggi di pecore,00:02:00
00:02:00
mandrie di bovini e una numerosa servitù,00:02:04
00:02:04
e i filistei iniziarono a invidiarlo.00:02:07
00:02:09
Quindi i filistei
riempirono di terra tutti i pozzi00:02:13
00:02:13
che erano stati scavati
dai servitori di suo padre Abraamo.00:02:16
00:02:17
Alla fine Abimelec disse a Isacco:00:02:19
00:02:20
‘Va’ via da qui, perché sei diventato
molto più forte di noi’.00:02:24
00:02:25
Isacco allora se ne andò
e si accampò nella Valle di Gherar,00:02:29
00:02:30
e cominciò a vivere lì.00:02:31
00:02:33
E Isacco scavò di nuovo i pozzi00:02:35
00:02:35
che erano stati scavati
ai giorni di suo padre Abraamo00:02:38
00:02:39
ma che i filistei avevano chiuso
dopo la sua morte,00:02:42
00:02:43
e li chiamò con gli stessi nomi
che suo padre aveva dato loro.00:02:47
00:02:48
Poi i servitori di Isacco
scavarono nella valle00:02:52
00:02:52
e vi trovarono
un pozzo d’acqua sorgiva.00:02:55
00:02:56
Ma i pastori di Gherar00:02:57
00:02:57
si misero a litigare
con i pastori di Isacco, dicendo:00:03:01
00:03:02
‘L’acqua è nostra!’00:03:04
00:03:04
Perciò Isacco chiamò quel pozzo Esec,
perché avevano litigato con lui.00:03:10
00:03:11
Quando i suoi servitori
iniziarono a scavare un altro pozzo,00:03:14
00:03:15
scoppiò un litigio anche per quello.00:03:17
00:03:17
Perciò Isacco lo chiamò Sitna.00:03:19
00:03:20
In seguito andò via da là
e scavò un altro pozzo,00:03:23
00:03:24
ma per quello non ci fu alcun litigio.00:03:26
00:03:26
Perciò lo chiamò Reobot e disse:00:03:29
00:03:29
‘È perché ora Geova
ci ha dato ampio spazio00:03:33
00:03:33
e ci ha reso fecondi nel paese’.00:03:35
00:03:36
Da lì salì quindi a Beer-Seba.00:03:39
00:03:40
Durante la notte
Geova gli apparve e gli disse:00:03:44
00:03:44
‘Io sono l’Iddio di tuo padre Abraamo.00:03:48
00:03:48
Non aver paura, perché sono con te,00:03:51
00:03:51
e ti benedirò e moltiplicherò
la tua discendenza00:03:55
00:03:55
a motivo del mio servitore Abraamo’”.00:03:58
00:04:00
I filistei, spinti dall’invidia,00:04:02
00:04:02
riempiono di terra
tutti i pozzi scavati da Abraamo00:04:06
00:04:07
e il re chiede a Isacco di andarsene via.00:04:10
00:04:11
Ora Isacco deve fare una scelta.00:04:14
00:04:14
Magari qualcuno cerca di convincerlo
a rimanere lì dov’è,00:04:18
00:04:18
forse con ragionamenti del tipo:
“Tu non hai fatto niente di male, Isacco.00:04:23
00:04:24
Geova ha promesso di dare questo paese
a te e alla tua discendenza.00:04:29
00:04:29
Non devi avere paura.00:04:31
00:04:31
Tu hai molti servitori,
siamo più forti dei filistei.00:04:36
00:04:37
Dobbiamo fargliela pagare00:04:39
00:04:39
a quelli che hanno riempito
i tuoi pozzi di terra!”00:04:42
00:04:43
In una situazione del genere,
cosa fareste voi?00:04:46
00:04:48
Isacco sceglie di promuovere la pace.00:04:51
00:04:51
Decide di lasciare perdere e andare via.00:04:54
00:04:55
Ma non è per niente facile.00:04:57
00:04:58
Isacco ha greggi di pecore,
mandrie di bovini00:05:02
00:05:02
e una numerosa servitù.00:05:04
00:05:05
Ha lavorato il terreno, ha seminato
e il raccolto è stato abbondante,00:05:10
00:05:11
ma ora decide di fare i preparativi
e di andarsene.00:05:15
00:05:17
Per Isacco comunque
le difficoltà non sono finite.00:05:20
00:05:21
Là dove si è spostato,00:05:22
00:05:22
i suoi servitori scavano dei pozzi
e trovano acqua sorgiva.00:05:26
00:05:27
Ma i pastori di quella zona dicono:
“L’acqua è nostra!”00:05:32
00:05:33
Isacco allora scava un altro pozzo,00:05:35
00:05:35
ma i pastori locali si mettono a litigare
anche per quello.00:05:39
00:05:39
Di nuovo, invece di mettersi a discutere,00:05:43
00:05:44
Isacco se ne va00:05:45
00:05:46
e alla fine riesce a trovare un luogo
dove vivere in pace.00:05:50
00:05:52
Il figlio Giacobbe notò i buoni risultati
del comportamento pacifico del padre00:05:58
00:05:58
e si rese conto00:05:59
00:05:59
che Geova lo aveva benedetto
per tutto quello che aveva fatto.00:06:03
00:06:04
Cosa impariamo?00:06:05
00:06:06
Genitori, non sottovalutate mai
il potente effetto00:06:11
00:06:11
che il vostro buon esempio
può avere sui vostri figli.00:06:15
00:06:17
Giacobbe ha un gemello, Esaù.00:06:20
00:06:21
Dei due, Esaù è nato per primo,00:06:24
00:06:24
ma Geova predice che,
contrariamente alla consuetudine,00:06:28
00:06:29
il maggiore Esaù
servirà il fratello minore.00:06:32
00:06:34
Prevedendo il tipo di personalità
che i 2 fratelli svilupperanno,00:06:38
00:06:38
sa che Esaù dimostrerà poco apprezzamento
per le cose spirituali.00:06:44
00:06:45
Questo diventa chiaro quando Esaù
baratta i suoi diritti di primogenito00:06:51
00:06:51
con un semplice piatto di minestra,00:06:54
00:06:54
confermando la cosa con un giuramento.00:06:56
00:06:58
Ma non si tratta solo
di cedere la primogenitura.00:07:01
00:07:02
Vendendola, rinuncia anche al diritto00:07:06
00:07:06
di ricevere una benedizione profetica
dal padre.00:07:09
00:07:11
Gli anni passano.00:07:12
00:07:13
Isacco, ormai piuttosto anziano,
decide che è arrivato il momento00:07:17
00:07:18
di dare la sua benedizione
al primogenito.00:07:20
00:07:21
Forse non sa che Esaù ha venduto
i suoi diritti di primogenito.00:07:25
00:07:26
Comunque sia,
dice a Esaù che lo benedirà,00:07:30
00:07:31
ma prima gli chiede di andare nei campi
a cacciare della selvaggina00:07:34
00:07:35
e di preparargli un piatto gustoso.00:07:37
00:07:38
La madre dei gemelli, Rebecca,
sente questa conversazione00:07:43
00:07:44
e convince Giacobbe
a fingere di essere il suo gemello Esaù,00:07:48
00:07:48
che nel frattempo è andato a caccia.00:07:50
00:07:52
Il piano funziona.00:07:53
00:07:54
Isacco senza saperlo benedice Giacobbe!00:07:58
00:07:59
Appena lo viene a sapere,
Esaù va su tutte le furie.00:08:03
00:08:03
Leggiamo il racconto
che inizia in Genesi 27:41.00:08:09
00:08:12
“Ed Esaù iniziò a odiare Giacobbe00:08:14
00:08:15
a motivo della benedizione
che Isacco gli aveva dato,00:08:18
00:08:19
e diceva in cuor suo:00:08:21
00:08:21
‘I giorni in cui faremo lutto
per mio padre si avvicinano.00:08:24
00:08:25
Dopo quei giorni
ucciderò mio fratello Giacobbe’.00:08:29
00:08:30
Quando le furono riferite
le parole di Esaù,00:08:33
00:08:33
Rebecca mandò subito a chiamare
Giacobbe e gli disse:00:08:37
00:08:38
‘Tuo fratello Esaù
sta pensando di vendicarsi e ucciderti.00:08:41
00:08:42
Ora, figlio mio, fa’ come ti dico.
Fuggi da mio fratello Labano ad Haran.00:08:47
00:08:47
Resta da lui per un po’,00:08:49
00:08:49
fino a quando la rabbia di tuo fratello
non si sarà placata,00:08:52
00:08:53
finché la sua ira nei tuoi confronti
non si sarà attenuata00:08:56
00:08:57
e lui non avrà dimenticato
quello che gli hai fatto.00:09:00
00:09:00
Allora ti manderò a chiamare.00:09:02
00:09:03
Non voglio perdervi tutti e due
in un solo giorno’.00:09:06
00:09:07
Rebecca disse quindi a Isacco:00:09:09
00:09:10
‘A motivo delle figlie di Het
sono disgustata della vita!00:09:13
00:09:13
Se anche Giacobbe prende in moglie
una delle figlie di Het,00:09:16
00:09:17
come queste donne,00:09:18
00:09:18
a che mi serve continuare a vivere?’00:09:21
00:09:21
Quindi Isacco chiamò Giacobbe,
lo benedisse e gli comandò:00:09:26
00:09:27
‘Non devi sposare
una delle figlie di Canaan.00:09:30
00:09:31
Va’ in Paddan-Aram,
nella casa di Betuel, padre di tua madre,00:09:36
00:09:37
e lì prenditi in moglie una delle figlie
di Labano, fratello di tua madre.00:09:42
00:09:43
L’Iddio Onnipotente ti benedirà,00:09:47
00:09:47
ti renderà fecondo e ti moltiplicherà,00:09:50
00:09:52
e diventerai certamente
una moltitudine di popoli.00:09:55
00:09:57
Ti darà la benedizione di Abraamo,00:09:59
00:10:00
la darà a te
e alla tua discendenza con te,00:10:04
00:10:05
perché tu prenda possesso
del paese in cui vivi come straniero,00:10:09
00:10:10
il paese che Dio ha dato ad Abraamo’.00:10:13
00:10:17
Così Isacco mandò via Giacobbe,00:10:19
00:10:19
che partì per Paddan-Aram
e si diresse da Labano,00:10:22
00:10:23
figlio di Betuel l’arameo
e fratello di Rebecca,00:10:26
00:10:26
madre di Giacobbe ed Esaù”.00:10:28
00:10:30
I genitori dicono a Giacobbe
di andare da suo zio Labano00:10:34
00:10:34
per cercare una moglie.00:10:35
00:10:36
Ovviamente la ragione di fondo
è il problema sorto con Esaù.00:10:41
00:10:42
Come ricorderete,00:10:44
00:10:44
Isacco aveva avuto un problema
con i filistei,00:10:47
00:10:47
ma a quanto pare non c’era stato modo
di raggiungere un accordo pacifico.00:10:51
00:10:51
E cosa aveva fatto?00:10:54
00:10:54
Isacco se n’era andato.00:10:56
00:10:57
Ora Giacobbe affronta
una situazione simile.00:11:01
00:11:01
Suo fratello ce l’ha a morte con lui,00:11:04
00:11:05
così Giacobbe va via.00:11:07
00:11:07
Questo comporta lasciare la propria casa
e la propria famiglia,00:11:11
00:11:12
comporta intraprendere un lungo viaggio
verso un paese lontano.00:11:16
00:11:17
Giacobbe potrebbe decidere
di far valere i suoi diritti.00:11:20
00:11:21
D’altronde la primogenitura è sua.00:11:23
00:11:23
Potrebbe discuterne con suo padre
e con sua madre e dire:00:11:27
00:11:27
“Non sono mica un bambino, ho 77 anni!”00:11:30
00:11:32
Ma non fa niente di tutto questo.00:11:34
00:11:34
La Bibbia dice semplicemente
che ubbidì a suo padre e a sua madre00:11:38
00:11:39
e partì.00:11:40
00:11:42
Cosa impariamo?00:11:44
00:11:45
Quando affrontiamo una situazione
che non può essere risolta pacificamente,00:11:49
00:11:50
probabilmente non dovremo
metterci in salvo fuggendo lontano.00:11:54
00:11:55
A volte però00:11:57
00:11:57
ci sono situazioni in cui andarsene via
è la cosa saggia da fare.00:12:03
00:12:03
Proverbi 17:14 dice:00:12:07
00:12:07
“Dare il via a una disputa
è come aprire una diga”.00:12:12
00:12:12
E continua:
“Vattene prima che scoppi la lite”.00:12:16
00:12:19
Mentre Giacobbe è in viaggio
verso casa di suo zio,00:12:22
00:12:22
Geova gli appare in sogno00:12:24
00:12:24
e gli garantisce il suo aiuto
e la sua protezione.00:12:28
00:12:30
Ma questo non significa00:12:32
00:12:32
che le difficoltà di Giacobbe
siano finite.00:12:35
00:12:35
Arrivato a destinazione, si stabilisce lì
con la famiglia di suo zio.00:12:40
00:12:40
Col tempo si crea una situazione00:12:43
00:12:43
in cui Giacobbe dimostra ancora una volta
di essere un uomo che ama la pace.00:12:49
00:12:49
Leggiamo cosa accade
a partire da Genesi 29:16.00:12:55
00:12:57
“Labano aveva due figlie:00:12:59
00:12:59
la maggiore si chiamava Lea,
la minore Rachele.00:13:03
00:13:05
Ma Lea aveva lo sguardo spento,00:13:08
00:13:09
mentre Rachele
era molto bella e attraente.00:13:13
00:13:14
Giacobbe si era innamorato di Rachele,
perciò [disse]:00:13:18
00:13:19
‘Sono disposto a servirti sette anni
per la tua figlia minore Rachele’.00:13:23
00:13:24
Allora Labano disse:00:13:26
00:13:27
‘È meglio che la dia a te
piuttosto che a un altro.00:13:30
00:13:31
Rimani con me’.00:13:32
00:13:33
E Giacobbe servì sette anni per Rachele,00:13:36
00:13:36
ma era così innamorato di lei
che gli sembrarono solo pochi giorni.00:13:41
00:13:43
Alla fine Giacobbe disse a Labano:00:13:46
00:13:46
‘I giorni che avevamo pattuito
sono terminati;00:13:49
00:13:49
dammi mia moglie, e lascia che abbia
rapporti sessuali con lei’.00:13:52
00:13:54
Allora Labano riunì tutti gli uomini
del posto e fece una festa.00:13:59
00:13:59
Quella sera però prese sua figlia Lea00:14:03
00:14:03
e la portò da Giacobbe
perché avesse rapporti sessuali con lei.00:14:07
00:14:08
Labano inoltre diede a Lea
la propria serva Zilpa00:14:13
00:14:13
perché diventasse la sua serva.00:14:15
00:14:16
Quando fu mattina, però,00:14:17
00:14:18
Giacobbe scoprì che...
era Lea!00:14:21
00:14:21
Allora disse a Labano:
‘Ma cosa mi hai fatto?00:14:25
00:14:25
Io ti ho servito per Rachele!
Perché mi hai ingannato?’00:14:28
00:14:29
Labano rispose: ‘Qui da noi
non si usa dare la figlia più piccola00:14:35
00:14:35
prima della più grande.00:14:37
00:14:37
Festeggia questa settimana con la prima,
e poi avrai anche la seconda,00:14:42
00:14:42
in cambio di altri sette anni
al mio servizio’.00:14:45
00:14:47
Giacobbe accettò
e festeggiò la settimana con Lea,00:14:51
00:14:52
dopodiché Labano gli diede in moglie
sua figlia Rachele.00:14:55
00:14:56
Labano inoltre diede a Rachele
la propria serva Bila00:14:59
00:14:59
perché diventasse la sua serva”.00:15:01
00:15:04
Quando Giacobbe si arrabbia,
ne ha tutte le ragioni.00:15:07
00:15:08
Si era messo d’accordo con Labano00:15:10
00:15:10
per sposare Rachele
in cambio di 7 anni di lavoro.00:15:13
00:15:14
E alla fine dei 7 anni00:15:15
00:15:15
una festa di matrimonio
in effetti si tiene.00:15:18
00:15:19
Una donna che indossa un pesante velo
viene condotta da Giacobbe,00:15:23
00:15:23
ma non è Rachele, è Lea!00:15:26
00:15:27
Immaginate lo shock.00:15:29
00:15:30
Come se non bastasse,00:15:31
00:15:31
invece di ammettere l’inganno
Labano trova una scusa.00:15:35
00:15:37
Cosa avrà pensato Giacobbe?00:15:39
00:15:40
Avrà pensato
che Geova stava guidando le cose00:15:43
00:15:44
per adempiere la sua promessa
di dargli una discendenza00:15:47
00:15:47
numerosa
“come i granelli di polvere della terra”?00:15:49
00:15:50
Non lo sappiamo.00:15:51
00:15:53
Sta di fatto
che Lea gli dà 6 figli maschi,00:15:57
00:15:57
inclusi Levi e Giuda,00:15:59
00:16:00
che diventeranno i capifamiglia
delle 2 tribù di Israele più onorate.00:16:05
00:16:06
Ovviamente Giacobbe tutto questo
ancora non lo sa.00:16:09
00:16:10
Eppure promuove la pace.00:16:13
00:16:14
Accetta Lea e va incontro a Labano
e alla sua assurda richiesta.00:16:19
00:16:20
È disposto infatti a lavorare
altri 7 anni per Rachele.00:16:24
00:16:25
Cosa impariamo?00:16:26
00:16:28
È normale rimanerci male00:16:29
00:16:30
quando qualcuno
non rispetta gli accordi presi.00:16:32
00:16:33
Ma come Giacobbe,00:16:35
00:16:35
nonostante i sentimenti feriti,
perdoniamo00:16:39
00:16:39
e cerchiamo un modo
per mantenere la pace?00:16:42
00:16:45
Giacobbe serve Labano 14 anni
per le sue 2 mogli,00:16:49
00:16:50
e per poter avere un gregge tutto suo
ne lavora altri 6.00:16:55
00:16:56
Alla fine, come Geova gli comanda,00:16:59
00:16:59
raduna la sua famiglia
insieme al bestiame00:17:03
00:17:03
e, senza informare Labano,
parte per tornare a casa.00:17:07
00:17:09
Quando Labano lo scopre,
va su tutte le furie.00:17:12
00:17:12
Si mette all’inseguimento di Giacobbe
e lo raggiunge.00:17:15
00:17:17
La situazione è potenzialmente esplosiva,
potrebbe degenerare con grande facilità.00:17:22
00:17:23
Provate per un attimo
a immaginare la scena.00:17:25
00:17:26
Giacobbe è arrivato
in una regione montuosa.00:17:29
00:17:30
Forse è mattino, l’aria è fresca.00:17:33
00:17:34
I servitori hanno già iniziato
a preparare gli animali00:17:37
00:17:38
per il viaggio che li attende,00:17:39
00:17:40
e ce ne sono tantissimi,00:17:41
00:17:42
pecore, capre, vacche,
tori, asini, cammelli.00:17:46
00:17:48
All’improvviso
si sentono grida d’allarme.00:17:51
00:17:51
Sta arrivando Labano e non è solo,
con lui ci sono diversi uomini forti.00:17:56
00:17:57
Si precipitano agguerriti
verso l’accampamento,00:17:59
00:17:59
scendono dai loro cammelli.00:18:01
00:18:02
Questa non è certo
una visita di cortesia.00:18:05
00:18:06
Gli uomini di Labano sono pronti
a eseguire ogni suo comando.00:18:10
00:18:11
Anche i servitori di Giacobbe
accorrono immediatamente.00:18:14
00:18:15
Tutti gli occhi sono puntati
su Labano e Giacobbe, che discutono.00:18:20
00:18:21
La notte prima,
Geova è apparso in sogno a Labano00:18:24
00:18:25
avvertendolo di stare attento
a quello che avrebbe detto a Giacobbe.00:18:29
00:18:29
Eppure Labano è arrabbiato,
aggressivo.00:18:34
00:18:35
Fa subito 2 accuse.00:18:37
00:18:37
Nella prima accusa che lancia a Giacobbe
usa queste parole:00:18:41
00:18:41
“Perché mi hai ingannato
e hai portato via le mie figlie00:18:45
00:18:45
come fossero prigioniere
prese con la spada?00:18:47
00:18:48
Perché sei fuggito di nascosto?00:18:50
00:18:51
Perché mi hai ingannato
e non mi hai detto niente?”00:18:53
00:18:55
La risposta a questa accusa è chiara.00:18:57
00:18:58
Infatti Giacobbe gli risponde:00:18:59
00:19:00
“Sono andato via perché ho avuto paura
e mi sono detto:00:19:04
00:19:05
‘Labano mi potrebbe portare via
le sue figlie con la forza’”.00:19:08
00:19:09
Labano lo accusa anche00:19:11
00:19:11
di aver rubato le statuette
delle sue divinità domestiche.00:19:14
00:19:15
Rachele le ha rubate davvero
quelle statuette,00:19:18
00:19:19
ma Giacobbe
non ne sa assolutamente nulla.00:19:22
00:19:22
Labano si mette a cercarle,
ma non le trova da nessuna parte.00:19:26
00:19:27
Giacobbe a quel punto si difende.00:19:29
00:19:30
Vediamo cosa dice
a partire da Genesi 31:36.00:19:35
00:19:40
“Allora Giacobbe si arrabbiò
e si mise a litigare con Labano.00:19:44
00:19:45
‘Che ti ho fatto di male?’, gli chiese.00:19:48
00:19:48
‘E che peccato ho commesso00:19:49
00:19:50
per spingerti a inseguirmi
con tanta rabbia?00:19:52
00:19:54
Ora che hai frugato in tutta la mia roba,
che cosa hai trovato di tuo? 00:19:57
00:19:58
Mettilo qui, davanti ai miei fratelli
e ai tuoi fratelli,00:20:01
00:20:01
e giudichino loro
chi ha ragione fra noi due!00:20:04
00:20:06
In questi 20 anni
in cui sono stato con te,00:20:08
00:20:08
le tue pecore e le tue capre
non hanno mai abortito,00:20:11
00:20:11
e non ho mai mangiato i montoni
del tuo gregge. 00:20:14
00:20:16
Se un animale veniva sbranato
da una bestia feroce,00:20:18
00:20:19
non te lo portavo indietro come prova,
ma te lo risarcivo personalmente. 00:20:23
00:20:24
Se un animale veniva rubato
di giorno o di notte,00:20:27
00:20:27
tu pretendevi un risarcimento da me.00:20:29
00:20:31
Di giorno mi consumava il caldo
e di notte il freddo,00:20:34
00:20:34
e il sonno fuggiva dai miei occhi.00:20:36
00:20:39
Sono stato 20 anni nella tua casa.00:20:41
00:20:41
Ti ho servito 14 anni
per le tue due figlie00:20:44
00:20:44
e 6 anni per il tuo gregge,00:20:46
00:20:46
e hai cambiato il mio salario
dieci volte. 00:20:49
00:20:52
Se l’Iddio di mio padre,00:20:54
00:20:54
l’Iddio di Abraamo
e colui che Isacco teme,00:20:57
00:20:57
non fosse stato dalla mia parte,
mi avresti mandato via a mani vuote.00:21:02
00:21:03
Ma Dio ha visto la mia sofferenza
e le mie fatiche,00:21:06
00:21:07
e così la notte scorsa ti ha avvisato’.00:21:09
00:21:12
Quindi Labano rispose a Giacobbe:00:21:14
00:21:15
‘Queste figlie sono mie,
questi figli sono miei,00:21:19
00:21:19
questo gregge è mio,00:21:21
00:21:21
e tutto quello che vedi è mio
e delle mie figlie. 00:21:25
00:21:25
Oggi non posso fare nulla contro di loro
e contro i figli che hanno partorito.00:21:31
00:21:32
Ora vieni,
stringiamo un patto, tu e io.00:21:36
00:21:36
Servirà da testimone fra noi’.00:21:38
00:21:39
Pertanto Giacobbe prese una pietra
e la mise in piedi,00:21:43
00:21:43
come fosse una colonna.00:21:45
00:21:45
Poi disse ai suoi fratelli:
‘Raccogliete delle pietre’. 00:21:49
00:21:50
Loro le presero e ne fecero un mucchio.00:21:53
00:21:54
Dopodiché vi mangiarono sopra.00:21:56
00:21:58
Labano lo chiamò Iegar-Saaduta00:22:01
00:22:02
e Giacobbe lo chiamò Galeed.00:22:05
00:22:06
Labano disse:00:22:07
00:22:08
‘Oggi questo mucchio di pietre
è testimone fra me e te’. 00:22:12
00:22:13
Perciò fu chiamato Galeed
e la Torre di Guardia;00:22:17
00:22:18
Labano infatti disse:00:22:20
00:22:21
‘Geova vigili fra me e te
quando non ci potremo vedere.00:22:25
00:22:26
Se maltratti le mie figlie
o prendi altre mogli oltre a loro,00:22:30
00:22:31
ricorda che,
anche se non c’è nessuno con noi,00:22:34
00:22:34
Dio è testimone fra me e te’. 00:22:37
00:22:38
Inoltre Labano disse a Giacobbe:00:22:40
00:22:41
‘Ecco il mucchio di pietre
e la colonna che ho eretto fra me e te.00:22:45
00:22:46
Questo mucchio di pietre e questa colonna
fungeranno da testimoni:00:22:51
00:22:52
io non li oltrepasserò mai
per fare del male a te,00:22:55
00:22:55
e tu non li oltrepasserai mai
per fare del male a me. 00:22:59
00:23:00
L’Iddio di Abraamo e l’Iddio di Nahor,00:23:03
00:23:03
l’Iddio del loro padre,
giudichi fra noi’.00:23:06
00:23:11
E Giacobbe giurò su colui
che suo padre Isacco temeva.00:23:15
00:23:17
Poi Giacobbe
offrì un sacrificio sul monte00:23:20
00:23:21
e invitò i suoi fratelli
a mangiare del pane.00:23:24
00:23:24
Così mangiarono
e passarono la notte sul monte.00:23:28
00:23:29
La mattina seguente
Labano si alzò di buon’ora,00:23:33
00:23:33
baciò i suoi nipoti
e le sue figlie e li benedisse.00:23:37
00:23:38
Quindi partì e tornò a casa”.00:23:41
00:23:45
Giacobbe ha servito Labano con lealtà
per ben 20 anni,00:23:50
00:23:50
nonostante Labano
l’abbia frodato e sfruttato.00:23:54
00:23:55
Labano non lo ammette,
anzi con disonestà afferma00:23:59
00:23:59
che è lui il legittimo proprietario
di tutto quello che Giacobbe ha.00:24:03
00:24:04
A questo punto00:24:05
00:24:06
suggerisce di stringere un patto
per garantire la pace,00:24:09
00:24:09
per garantire
che nessuna delle 2 famiglie00:24:12
00:24:12
farà del male all’altra.00:24:13
00:24:14
A spingere Labano
non è l’amore per la pace.00:24:18
00:24:18
Forse vuole assicurarsi che,
una volta che lui sarà morto,00:24:22
00:24:22
Giacobbe non torni con le statuette
delle sue divinità domestiche00:24:26
00:24:26
per reclamare l’eredità
e toglierla ai suoi figli.00:24:29
00:24:30
Qualunque sia il motivo,
Giacobbe acconsente.00:24:33
00:24:33
Il pericolo è scampato,
l’atmosfera si distende.00:24:37
00:24:37
Un semplice monumento di pietre
viene eretto per ricordare l’accordo.00:24:42
00:24:43
Nonostante anni e anni di soprusi,00:24:47
00:24:47
Giacobbe è disposto a fare la pace.00:24:51
00:24:51
Non prova alcun risentimento,
né cerca vendetta.00:24:55
00:24:57
Quella situazione è finalmente risolta.00:25:00
00:25:00
Ma subito
ecco che se ne presenta un’altra.00:25:03
00:25:04
Giacobbe manda messaggeri
da suo fratello Esaù.00:25:07
00:25:07
Questi lo informano
che Giacobbe è sulla via del ritorno00:25:11
00:25:11
e che vuole assicurarsi
la sua approvazione.00:25:13
00:25:15
Quando rientrano, portano la notizia
che Esaù gli sta venendo incontro00:25:19
00:25:20
e ha con sé 400 uomini.00:25:22
00:25:23
Oh mamma!
Possibile che sia ancora arrabbiato?00:25:27
00:25:28
È più che normale
che Giacobbe sia preoccupato.00:25:31
00:25:31
Non vuole arrivare
allo scontro con suo fratello.00:25:34
00:25:35
Vediamo come gestisce la situazione.00:25:37
00:25:37
Per piacere,
aprite la Bibbia in Genesi 32:13.00:25:42
00:25:47
“Giacobbe trascorse lì quella notte.00:25:50
00:25:51
Poi prese alcuni dei suoi beni
da donare a suo fratello Esaù:00:25:55
00:25:56
200 capre, 20 capri, 200 pecore,00:26:01
00:26:01
20 montoni, 30 cammelle che allattavano,
insieme ai loro piccoli,00:26:07
00:26:07
40 vacche, 10 tori,00:26:10
00:26:11
20 asine e 10 asini adulti.00:26:14
00:26:16
Affidò ai suoi servitori
un branco alla volta e disse loro:00:26:21
00:26:22
‘Attraversate il torrente,00:26:24
00:26:24
e lasciate una certa distanza
tra un branco e il successivo’.00:26:27
00:26:29
Inoltre comandò al primo:00:26:31
00:26:33
‘Se mio fratello Esaù ti incontra
e ti chiede:00:26:36
00:26:36
“Chi è il tuo padrone? Dove vai?
Di chi sono gli animali davanti a te?”,00:26:41
00:26:42
devi rispondere:
“Sono del tuo servitore Giacobbe.00:26:46
00:26:46
Questo è un regalo
per il mio signore Esaù,00:26:49
00:26:49
ed ecco,
Giacobbe stesso è dietro di noi”’.00:26:52
00:26:55
E anche al secondo, al terzo00:26:57
00:26:57
e a tutti quelli che seguivano i branchi
comandò:00:27:00
00:27:01
‘Dovete parlare in questo modo a Esaù
quando lo incontrerete.00:27:05
00:27:06
Inoltre dovete dirgli:00:27:07
00:27:07
“Il tuo servitore Giacobbe
è dietro di noi”’.00:27:10
00:27:12
Infatti Giacobbe diceva fra sé:00:27:15
00:27:15
‘Se me lo ingrazierò
facendomi precedere da un regalo,00:27:19
00:27:19
forse quando mi vedrà
mi accoglierà bene’”.00:27:22
00:27:28
Giacobbe vuole avere rapporti pacifici
con suo fratello.00:27:32
00:27:32
Per questo motivo
gli fa un dono molto generoso,00:27:36
00:27:36
gli manda centinaia di animali.00:27:38
00:27:39
Giacobbe era forse un debole,00:27:41
00:27:41
troppo codardo
per tenere testa a suo fratello?00:27:44
00:27:44
No di certo!00:27:46
00:27:46
Infatti,
poco prima di incontrarsi con Esaù,00:27:49
00:27:49
Giacobbe lotta con un angelo
fino all’alba00:27:52
00:27:52
per ricevere un’ulteriore garanzia
della benedizione di Geova.00:27:56
00:27:57
Vediamo insieme cosa accade
quando i 2 fratelli si incontrano.00:28:01
00:28:02
Andiamo in Genesi 33:1.00:28:06
00:28:08
“Quando Giacobbe alzò gli occhi,00:28:10
00:28:11
vide arrivare Esaù
e i 400 uomini con lui.00:28:15
00:28:17
Perciò divise i bambini tra Lea,
Rachele e le due serve.00:28:23
00:28:24
Mise davanti le serve e i loro figli,00:28:27
00:28:28
dopo di loro Lea e i suoi figli,00:28:31
00:28:32
e dietro Rachele e Giuseppe.00:28:35
00:28:36
Poi lui andò davanti a tutti e,
mentre si avvicinava a suo fratello,00:28:41
00:28:41
si inchinò sette volte.00:28:44
00:28:45
Ma Esaù gli corse incontro,
lo abbracciò e lo baciò,00:28:50
00:28:51
ed entrambi scoppiarono a piangere.00:28:54
00:28:55
Quando alzò lo sguardo
e vide le donne e i bambini,00:28:58
00:28:59
Esaù chiese: ‘Chi sono questi con te?’00:29:03
00:29:03
Giacobbe rispose:00:29:05
00:29:05
‘I figli con cui Dio
ha benedetto il tuo servitore’.00:29:08
00:29:09
Allora le serve e i loro figli
si fecero avanti e si inchinarono.00:29:14
00:29:14
Anche Lea e i suoi figli
si avvicinarono e si inchinarono.00:29:18
00:29:19
Poi si fecero avanti Giuseppe e Rachele
e si inchinarono.00:29:23
00:29:25
Esaù chiese: ‘Perché hai mandato
tutta la carovana che ho incontrato?’00:29:30
00:29:31
Lui rispose: ‘Per conquistare il favore
del mio signore’.00:29:36
00:29:36
Allora Esaù disse:
‘Ho già moltissimo, fratello mio.00:29:42
00:29:42
Tieni pure quello che è tuo’.00:29:44
00:29:46
Ma Giacobbe disse:00:29:47
00:29:48
‘No, ti prego.00:29:50
00:29:51
Se ho la tua approvazione,
devi accettare il mio regalo,00:29:55
00:29:55
perché l’ho portato per poterti rivedere.00:29:57
00:29:58
E vedere la tua faccia
è stato come vedere la faccia di Dio,00:30:02
00:30:02
dato che mi hai accolto bene.00:30:04
00:30:06
Ti prego,
prendi il dono che ti è stato portato,00:30:09
00:30:09
perché Dio mi ha benedetto
e non mi manca niente’.00:30:12
00:30:17
E continuò a insistere,
tanto che alla fine lui accettò”.00:30:22
00:30:30
Non ci si poteva augurare
finale migliore!00:30:33
00:30:33
Nessuno scontro violento,
solo una gioiosa riconciliazione.00:30:38
00:30:39
I 2 fratelli si abbracciano
e scoppiano a piangere.00:30:42
00:30:42
Ancora una volta,
è Giacobbe a promuovere la pace.00:30:46
00:30:47
Cos’ha fatto di concreto?00:30:49
00:30:49
Ha pregato e poi ha agito
in armonia con le sue preghiere.00:30:54
00:30:54
Ha inviato dei doni,00:30:55
00:30:55
ha trattato suo fratello
con onore e rispetto,00:30:58
00:30:58
chiamandolo signore
e inchinandosi 7 volte.00:31:01
00:31:03
Cosa impariamo?00:31:04
00:31:05
Questo racconto
non ci dimostra forse00:31:08
00:31:09
fino a che punto dovremmo spingerci
per preservare la pace00:31:12
00:31:12
con i nostri fratelli
e le nostre sorelle?00:31:15
00:31:17
Giacobbe ci insegna davvero tanto
su cosa significa cercare la pace.00:31:22
00:31:22
Quando era minacciato da suo fratello,
preferì andarsene di casa.00:31:27
00:31:27
Quando Labano lo ingannò
riguardo a Rachele e Lea,00:31:30
00:31:31
fu risposto a cedere.00:31:32
00:31:33
Quando sempre Labano
lo inseguì e lo accusò,00:31:36
00:31:37
acconsentì a stringere un patto con lui.00:31:39
00:31:40
E quando dovette andare incontro a Esaù,
gli mandò dei regali.00:31:44
00:31:45
Tenete presente
che in nessuna di queste situazioni00:31:48
00:31:49
era Giacobbe quello
che si sarebbe dovuto scusare.00:31:52
00:31:52
Eppure, durante tutta la sua vita,
Giacobbe amò la pace.00:31:57
00:31:58
Ripose la sua fiducia in Geova,
e Geova lo benedisse.00:32:02
00:32:03
Geova non si dimenticò di Giacobbe,00:32:06
00:32:06
né di tutti gli sforzi che fece
per mantenere la pace con gli altri.00:32:11
00:32:11
Se facciamo la stessa cosa,00:32:13
00:32:14
se quindi anche noi cerchiamo la pace
di fronte alle ingiustizie,00:32:18
00:32:18
di fronte alla persecuzione,00:32:20
00:32:21
nelle piccole questioni
così come nelle grandi questioni,00:32:25
00:32:25
Geova non si dimenticherà
nemmeno di noi.00:32:28
00:32:28
Ci ricompenserà più di quanto pensiamo,00:32:31
00:32:31
se amiamo la pace
proprio come Giacobbe amò la pace.00:32:36
Giacobbe. Un uomo che amava la pace
-
Giacobbe. Un uomo che amava la pace
Siete mai stati vittima
di qualche ingiustizia o sopruso?
Vi siete mai arrabbiati per qualcosa
che qualcuno ha detto o fatto?
A chi non è capitato?
In situazioni come queste,
le persone che non conoscono Geova
spesso reagiscono
in modi tutt’altro che pacifici.
Si mettono a offendere,
litigano, si vendicano.
Ma noi sappiamo
che Geova vede tutto quello che succede
e può sistemare le cose.
Facciamo bene
a ricordare le parole di Gesù:
“Felici i miti”, disse,
“felici quelli che promuovono la pace”.
La Bibbia parla di un uomo
che rimase mite e pacifico
anche in situazioni particolarmente
difficili e molto stressanti.
Più e più volte
decise di evitare lo scontro
e fece scelte che favorirono la pace.
Quell’uomo è Giacobbe.
Giacobbe imparò a essere pacifico
dall’esempio di suo padre, Isacco.
Nel paese ci fu una carestia
e Isacco si trasferì
con la famiglia a Gherar,
nel territorio di Abimelec,
re dei filistei.
Vediamo quali problemi si presentarono
e il modo in cui Isacco li gestì.
Per piacere,
aprite la Bibbia in Genesi 26:12.
“Isacco cominciò poi
a seminare in quel paese,
e quell’anno raccolse cento volte
quanto aveva seminato,
perché Geova lo benediceva.
Isacco diventò ricco,
e continuò a prosperare fino a diventare
straordinariamente ricco.
Arrivò ad avere greggi di pecore,
mandrie di bovini e una numerosa servitù,
e i filistei iniziarono a invidiarlo.
Quindi i filistei
riempirono di terra tutti i pozzi
che erano stati scavati
dai servitori di suo padre Abraamo.
Alla fine Abimelec disse a Isacco:
‘Va’ via da qui, perché sei diventato
molto più forte di noi’.
Isacco allora se ne andò
e si accampò nella Valle di Gherar,
e cominciò a vivere lì.
E Isacco scavò di nuovo i pozzi
che erano stati scavati
ai giorni di suo padre Abraamo
ma che i filistei avevano chiuso
dopo la sua morte,
e li chiamò con gli stessi nomi
che suo padre aveva dato loro.
Poi i servitori di Isacco
scavarono nella valle
e vi trovarono
un pozzo d’acqua sorgiva.
Ma i pastori di Gherar
si misero a litigare
con i pastori di Isacco, dicendo:
‘L’acqua è nostra!’
Perciò Isacco chiamò quel pozzo Esec,
perché avevano litigato con lui.
Quando i suoi servitori
iniziarono a scavare un altro pozzo,
scoppiò un litigio anche per quello.
Perciò Isacco lo chiamò Sitna.
In seguito andò via da là
e scavò un altro pozzo,
ma per quello non ci fu alcun litigio.
Perciò lo chiamò Reobot e disse:
‘È perché ora Geova
ci ha dato ampio spazio
e ci ha reso fecondi nel paese’.
Da lì salì quindi a Beer-Seba.
Durante la notte
Geova gli apparve e gli disse:
‘Io sono l’Iddio di tuo padre Abraamo.
Non aver paura, perché sono con te,
e ti benedirò e moltiplicherò
la tua discendenza
a motivo del mio servitore Abraamo’”.
I filistei, spinti dall’invidia,
riempiono di terra
tutti i pozzi scavati da Abraamo
e il re chiede a Isacco di andarsene via.
Ora Isacco deve fare una scelta.
Magari qualcuno cerca di convincerlo
a rimanere lì dov’è,
forse con ragionamenti del tipo:
“Tu non hai fatto niente di male, Isacco.
Geova ha promesso di dare questo paese
a te e alla tua discendenza.
Non devi avere paura.
Tu hai molti servitori,
siamo più forti dei filistei.
Dobbiamo fargliela pagare
a quelli che hanno riempito
i tuoi pozzi di terra!”
In una situazione del genere,
cosa fareste voi?
Isacco sceglie di promuovere la pace.
Decide di lasciare perdere e andare via.
Ma non è per niente facile.
Isacco ha greggi di pecore,
mandrie di bovini
e una numerosa servitù.
Ha lavorato il terreno, ha seminato
e il raccolto è stato abbondante,
ma ora decide di fare i preparativi
e di andarsene.
Per Isacco comunque
le difficoltà non sono finite.
Là dove si è spostato,
i suoi servitori scavano dei pozzi
e trovano acqua sorgiva.
Ma i pastori di quella zona dicono:
“L’acqua è nostra!”
Isacco allora scava un altro pozzo,
ma i pastori locali si mettono a litigare
anche per quello.
Di nuovo, invece di mettersi a discutere,
Isacco se ne va
e alla fine riesce a trovare un luogo
dove vivere in pace.
Il figlio Giacobbe notò i buoni risultati
del comportamento pacifico del padre
e si rese conto
che Geova lo aveva benedetto
per tutto quello che aveva fatto.
Cosa impariamo?
Genitori, non sottovalutate mai
il potente effetto
che il vostro buon esempio
può avere sui vostri figli.
Giacobbe ha un gemello, Esaù.
Dei due, Esaù è nato per primo,
ma Geova predice che,
contrariamente alla consuetudine,
il maggiore Esaù
servirà il fratello minore.
Prevedendo il tipo di personalità
che i 2 fratelli svilupperanno,
sa che Esaù dimostrerà poco apprezzamento
per le cose spirituali.
Questo diventa chiaro quando Esaù
baratta i suoi diritti di primogenito
con un semplice piatto di minestra,
confermando la cosa con un giuramento.
Ma non si tratta solo
di cedere la primogenitura.
Vendendola, rinuncia anche al diritto
di ricevere una benedizione profetica
dal padre.
Gli anni passano.
Isacco, ormai piuttosto anziano,
decide che è arrivato il momento
di dare la sua benedizione
al primogenito.
Forse non sa che Esaù ha venduto
i suoi diritti di primogenito.
Comunque sia,
dice a Esaù che lo benedirà,
ma prima gli chiede di andare nei campi
a cacciare della selvaggina
e di preparargli un piatto gustoso.
La madre dei gemelli, Rebecca,
sente questa conversazione
e convince Giacobbe
a fingere di essere il suo gemello Esaù,
che nel frattempo è andato a caccia.
Il piano funziona.
Isacco senza saperlo benedice Giacobbe!
Appena lo viene a sapere,
Esaù va su tutte le furie.
Leggiamo il racconto
che inizia in Genesi 27:41.
“Ed Esaù iniziò a odiare Giacobbe
a motivo della benedizione
che Isacco gli aveva dato,
e diceva in cuor suo:
‘I giorni in cui faremo lutto
per mio padre si avvicinano.
Dopo quei giorni
ucciderò mio fratello Giacobbe’.
Quando le furono riferite
le parole di Esaù,
Rebecca mandò subito a chiamare
Giacobbe e gli disse:
‘Tuo fratello Esaù
sta pensando di vendicarsi e ucciderti.
Ora, figlio mio, fa’ come ti dico.
Fuggi da mio fratello Labano ad Haran.
Resta da lui per un po’,
fino a quando la rabbia di tuo fratello
non si sarà placata,
finché la sua ira nei tuoi confronti
non si sarà attenuata
e lui non avrà dimenticato
quello che gli hai fatto.
Allora ti manderò a chiamare.
Non voglio perdervi tutti e due
in un solo giorno’.
Rebecca disse quindi a Isacco:
‘A motivo delle figlie di Het
sono disgustata della vita!
Se anche Giacobbe prende in moglie
una delle figlie di Het,
come queste donne,
a che mi serve continuare a vivere?’
Quindi Isacco chiamò Giacobbe,
lo benedisse e gli comandò:
‘Non devi sposare
una delle figlie di Canaan.
Va’ in Paddan-Aram,
nella casa di Betuel, padre di tua madre,
e lì prenditi in moglie una delle figlie
di Labano, fratello di tua madre.
L’Iddio Onnipotente ti benedirà,
ti renderà fecondo e ti moltiplicherà,
e diventerai certamente
una moltitudine di popoli.
Ti darà la benedizione di Abraamo,
la darà a te
e alla tua discendenza con te,
perché tu prenda possesso
del paese in cui vivi come straniero,
il paese che Dio ha dato ad Abraamo’.
Così Isacco mandò via Giacobbe,
che partì per Paddan-Aram
e si diresse da Labano,
figlio di Betuel l’arameo
e fratello di Rebecca,
madre di Giacobbe ed Esaù”.
I genitori dicono a Giacobbe
di andare da suo zio Labano
per cercare una moglie.
Ovviamente la ragione di fondo
è il problema sorto con Esaù.
Come ricorderete,
Isacco aveva avuto un problema
con i filistei,
ma a quanto pare non c’era stato modo
di raggiungere un accordo pacifico.
E cosa aveva fatto?
Isacco se n’era andato.
Ora Giacobbe affronta
una situazione simile.
Suo fratello ce l’ha a morte con lui,
così Giacobbe va via.
Questo comporta lasciare la propria casa
e la propria famiglia,
comporta intraprendere un lungo viaggio
verso un paese lontano.
Giacobbe potrebbe decidere
di far valere i suoi diritti.
D’altronde la primogenitura è sua.
Potrebbe discuterne con suo padre
e con sua madre e dire:
“Non sono mica un bambino, ho 77 anni!”
Ma non fa niente di tutto questo.
La Bibbia dice semplicemente
che ubbidì a suo padre e a sua madre
e partì.
Cosa impariamo?
Quando affrontiamo una situazione
che non può essere risolta pacificamente,
probabilmente non dovremo
metterci in salvo fuggendo lontano.
A volte però
ci sono situazioni in cui andarsene via
è la cosa saggia da fare.
Proverbi 17:14 dice:
“Dare il via a una disputa
è come aprire una diga”.
E continua:
“Vattene prima che scoppi la lite”.
Mentre Giacobbe è in viaggio
verso casa di suo zio,
Geova gli appare in sogno
e gli garantisce il suo aiuto
e la sua protezione.
Ma questo non significa
che le difficoltà di Giacobbe
siano finite.
Arrivato a destinazione, si stabilisce lì
con la famiglia di suo zio.
Col tempo si crea una situazione
in cui Giacobbe dimostra ancora una volta
di essere un uomo che ama la pace.
Leggiamo cosa accade
a partire da Genesi 29:16.
“Labano aveva due figlie:
la maggiore si chiamava Lea,
la minore Rachele.
Ma Lea aveva lo sguardo spento,
mentre Rachele
era molto bella e attraente.
Giacobbe si era innamorato di Rachele,
perciò [disse]:
‘Sono disposto a servirti sette anni
per la tua figlia minore Rachele’.
Allora Labano disse:
‘È meglio che la dia a te
piuttosto che a un altro.
Rimani con me’.
E Giacobbe servì sette anni per Rachele,
ma era così innamorato di lei
che gli sembrarono solo pochi giorni.
Alla fine Giacobbe disse a Labano:
‘I giorni che avevamo pattuito
sono terminati;
dammi mia moglie, e lascia che abbia
rapporti sessuali con lei’.
Allora Labano riunì tutti gli uomini
del posto e fece una festa.
Quella sera però prese sua figlia Lea
e la portò da Giacobbe
perché avesse rapporti sessuali con lei.
Labano inoltre diede a Lea
la propria serva Zilpa
perché diventasse la sua serva.
Quando fu mattina, però,
Giacobbe scoprì che...
era Lea!
Allora disse a Labano:
‘Ma cosa mi hai fatto?
Io ti ho servito per Rachele!
Perché mi hai ingannato?’
Labano rispose: ‘Qui da noi
non si usa dare la figlia più piccola
prima della più grande.
Festeggia questa settimana con la prima,
e poi avrai anche la seconda,
in cambio di altri sette anni
al mio servizio’.
Giacobbe accettò
e festeggiò la settimana con Lea,
dopodiché Labano gli diede in moglie
sua figlia Rachele.
Labano inoltre diede a Rachele
la propria serva Bila
perché diventasse la sua serva”.
Quando Giacobbe si arrabbia,
ne ha tutte le ragioni.
Si era messo d’accordo con Labano
per sposare Rachele
in cambio di 7 anni di lavoro.
E alla fine dei 7 anni
una festa di matrimonio
in effetti si tiene.
Una donna che indossa un pesante velo
viene condotta da Giacobbe,
ma non è Rachele, è Lea!
Immaginate lo shock.
Come se non bastasse,
invece di ammettere l’inganno
Labano trova una scusa.
Cosa avrà pensato Giacobbe?
Avrà pensato
che Geova stava guidando le cose
per adempiere la sua promessa
di dargli una discendenza
numerosa
“come i granelli di polvere della terra”?
Non lo sappiamo.
Sta di fatto
che Lea gli dà 6 figli maschi,
inclusi Levi e Giuda,
che diventeranno i capifamiglia
delle 2 tribù di Israele più onorate.
Ovviamente Giacobbe tutto questo
ancora non lo sa.
Eppure promuove la pace.
Accetta Lea e va incontro a Labano
e alla sua assurda richiesta.
È disposto infatti a lavorare
altri 7 anni per Rachele.
Cosa impariamo?
È normale rimanerci male
quando qualcuno
non rispetta gli accordi presi.
Ma come Giacobbe,
nonostante i sentimenti feriti,
perdoniamo
e cerchiamo un modo
per mantenere la pace?
Giacobbe serve Labano 14 anni
per le sue 2 mogli,
e per poter avere un gregge tutto suo
ne lavora altri 6.
Alla fine, come Geova gli comanda,
raduna la sua famiglia
insieme al bestiame
e, senza informare Labano,
parte per tornare a casa.
Quando Labano lo scopre,
va su tutte le furie.
Si mette all’inseguimento di Giacobbe
e lo raggiunge.
La situazione è potenzialmente esplosiva,
potrebbe degenerare con grande facilità.
Provate per un attimo
a immaginare la scena.
Giacobbe è arrivato
in una regione montuosa.
Forse è mattino, l’aria è fresca.
I servitori hanno già iniziato
a preparare gli animali
per il viaggio che li attende,
e ce ne sono tantissimi,
pecore, capre, vacche,
tori, asini, cammelli.
All’improvviso
si sentono grida d’allarme.
Sta arrivando Labano e non è solo,
con lui ci sono diversi uomini forti.
Si precipitano agguerriti
verso l’accampamento,
scendono dai loro cammelli.
Questa non è certo
una visita di cortesia.
Gli uomini di Labano sono pronti
a eseguire ogni suo comando.
Anche i servitori di Giacobbe
accorrono immediatamente.
Tutti gli occhi sono puntati
su Labano e Giacobbe, che discutono.
La notte prima,
Geova è apparso in sogno a Labano
avvertendolo di stare attento
a quello che avrebbe detto a Giacobbe.
Eppure Labano è arrabbiato,
aggressivo.
Fa subito 2 accuse.
Nella prima accusa che lancia a Giacobbe
usa queste parole:
“Perché mi hai ingannato
e hai portato via le mie figlie
come fossero prigioniere
prese con la spada?
Perché sei fuggito di nascosto?
Perché mi hai ingannato
e non mi hai detto niente?”
La risposta a questa accusa è chiara.
Infatti Giacobbe gli risponde:
“Sono andato via perché ho avuto paura
e mi sono detto:
‘Labano mi potrebbe portare via
le sue figlie con la forza’”.
Labano lo accusa anche
di aver rubato le statuette
delle sue divinità domestiche.
Rachele le ha rubate davvero
quelle statuette,
ma Giacobbe
non ne sa assolutamente nulla.
Labano si mette a cercarle,
ma non le trova da nessuna parte.
Giacobbe a quel punto si difende.
Vediamo cosa dice
a partire da Genesi 31:36.
“Allora Giacobbe si arrabbiò
e si mise a litigare con Labano.
‘Che ti ho fatto di male?’, gli chiese.
‘E che peccato ho commesso
per spingerti a inseguirmi
con tanta rabbia?
Ora che hai frugato in tutta la mia roba,
che cosa hai trovato di tuo?
Mettilo qui, davanti ai miei fratelli
e ai tuoi fratelli,
e giudichino loro
chi ha ragione fra noi due!
In questi 20 anni
in cui sono stato con te,
le tue pecore e le tue capre
non hanno mai abortito,
e non ho mai mangiato i montoni
del tuo gregge.
Se un animale veniva sbranato
da una bestia feroce,
non te lo portavo indietro come prova,
ma te lo risarcivo personalmente.
Se un animale veniva rubato
di giorno o di notte,
tu pretendevi un risarcimento da me.
Di giorno mi consumava il caldo
e di notte il freddo,
e il sonno fuggiva dai miei occhi.
Sono stato 20 anni nella tua casa.
Ti ho servito 14 anni
per le tue due figlie
e 6 anni per il tuo gregge,
e hai cambiato il mio salario
dieci volte.
Se l’Iddio di mio padre,
l’Iddio di Abraamo
e colui che Isacco teme,
non fosse stato dalla mia parte,
mi avresti mandato via a mani vuote.
Ma Dio ha visto la mia sofferenza
e le mie fatiche,
e così la notte scorsa ti ha avvisato’.
Quindi Labano rispose a Giacobbe:
‘Queste figlie sono mie,
questi figli sono miei,
questo gregge è mio,
e tutto quello che vedi è mio
e delle mie figlie.
Oggi non posso fare nulla contro di loro
e contro i figli che hanno partorito.
Ora vieni,
stringiamo un patto, tu e io.
Servirà da testimone fra noi’.
Pertanto Giacobbe prese una pietra
e la mise in piedi,
come fosse una colonna.
Poi disse ai suoi fratelli:
‘Raccogliete delle pietre’.
Loro le presero e ne fecero un mucchio.
Dopodiché vi mangiarono sopra.
Labano lo chiamò Iegar-Saaduta
e Giacobbe lo chiamò Galeed.
Labano disse:
‘Oggi questo mucchio di pietre
è testimone fra me e te’.
Perciò fu chiamato Galeed
e la Torre di Guardia;
Labano infatti disse:
‘Geova vigili fra me e te
quando non ci potremo vedere.
Se maltratti le mie figlie
o prendi altre mogli oltre a loro,
ricorda che,
anche se non c’è nessuno con noi,
Dio è testimone fra me e te’.
Inoltre Labano disse a Giacobbe:
‘Ecco il mucchio di pietre
e la colonna che ho eretto fra me e te.
Questo mucchio di pietre e questa colonna
fungeranno da testimoni:
io non li oltrepasserò mai
per fare del male a te,
e tu non li oltrepasserai mai
per fare del male a me.
L’Iddio di Abraamo e l’Iddio di Nahor,
l’Iddio del loro padre,
giudichi fra noi’.
E Giacobbe giurò su colui
che suo padre Isacco temeva.
Poi Giacobbe
offrì un sacrificio sul monte
e invitò i suoi fratelli
a mangiare del pane.
Così mangiarono
e passarono la notte sul monte.
La mattina seguente
Labano si alzò di buon’ora,
baciò i suoi nipoti
e le sue figlie e li benedisse.
Quindi partì e tornò a casa”.
Giacobbe ha servito Labano con lealtà
per ben 20 anni,
nonostante Labano
l’abbia frodato e sfruttato.
Labano non lo ammette,
anzi con disonestà afferma
che è lui il legittimo proprietario
di tutto quello che Giacobbe ha.
A questo punto
suggerisce di stringere un patto
per garantire la pace,
per garantire
che nessuna delle 2 famiglie
farà del male all’altra.
A spingere Labano
non è l’amore per la pace.
Forse vuole assicurarsi che,
una volta che lui sarà morto,
Giacobbe non torni con le statuette
delle sue divinità domestiche
per reclamare l’eredità
e toglierla ai suoi figli.
Qualunque sia il motivo,
Giacobbe acconsente.
Il pericolo è scampato,
l’atmosfera si distende.
Un semplice monumento di pietre
viene eretto per ricordare l’accordo.
Nonostante anni e anni di soprusi,
Giacobbe è disposto a fare la pace.
Non prova alcun risentimento,
né cerca vendetta.
Quella situazione è finalmente risolta.
Ma subito
ecco che se ne presenta un’altra.
Giacobbe manda messaggeri
da suo fratello Esaù.
Questi lo informano
che Giacobbe è sulla via del ritorno
e che vuole assicurarsi
la sua approvazione.
Quando rientrano, portano la notizia
che Esaù gli sta venendo incontro
e ha con sé 400 uomini.
Oh mamma!
Possibile che sia ancora arrabbiato?
È più che normale
che Giacobbe sia preoccupato.
Non vuole arrivare
allo scontro con suo fratello.
Vediamo come gestisce la situazione.
Per piacere,
aprite la Bibbia in Genesi 32:13.
“Giacobbe trascorse lì quella notte.
Poi prese alcuni dei suoi beni
da donare a suo fratello Esaù:
200 capre, 20 capri, 200 pecore,
20 montoni, 30 cammelle che allattavano,
insieme ai loro piccoli,
40 vacche, 10 tori,
20 asine e 10 asini adulti.
Affidò ai suoi servitori
un branco alla volta e disse loro:
‘Attraversate il torrente,
e lasciate una certa distanza
tra un branco e il successivo’.
Inoltre comandò al primo:
‘Se mio fratello Esaù ti incontra
e ti chiede:
“Chi è il tuo padrone? Dove vai?
Di chi sono gli animali davanti a te?”,
devi rispondere:
“Sono del tuo servitore Giacobbe.
Questo è un regalo
per il mio signore Esaù,
ed ecco,
Giacobbe stesso è dietro di noi”’.
E anche al secondo, al terzo
e a tutti quelli che seguivano i branchi
comandò:
‘Dovete parlare in questo modo a Esaù
quando lo incontrerete.
Inoltre dovete dirgli:
“Il tuo servitore Giacobbe
è dietro di noi”’.
Infatti Giacobbe diceva fra sé:
‘Se me lo ingrazierò
facendomi precedere da un regalo,
forse quando mi vedrà
mi accoglierà bene’”.
Giacobbe vuole avere rapporti pacifici
con suo fratello.
Per questo motivo
gli fa un dono molto generoso,
gli manda centinaia di animali.
Giacobbe era forse un debole,
troppo codardo
per tenere testa a suo fratello?
No di certo!
Infatti,
poco prima di incontrarsi con Esaù,
Giacobbe lotta con un angelo
fino all’alba
per ricevere un’ulteriore garanzia
della benedizione di Geova.
Vediamo insieme cosa accade
quando i 2 fratelli si incontrano.
Andiamo in Genesi 33:1.
“Quando Giacobbe alzò gli occhi,
vide arrivare Esaù
e i 400 uomini con lui.
Perciò divise i bambini tra Lea,
Rachele e le due serve.
Mise davanti le serve e i loro figli,
dopo di loro Lea e i suoi figli,
e dietro Rachele e Giuseppe.
Poi lui andò davanti a tutti e,
mentre si avvicinava a suo fratello,
si inchinò sette volte.
Ma Esaù gli corse incontro,
lo abbracciò e lo baciò,
ed entrambi scoppiarono a piangere.
Quando alzò lo sguardo
e vide le donne e i bambini,
Esaù chiese: ‘Chi sono questi con te?’
Giacobbe rispose:
‘I figli con cui Dio
ha benedetto il tuo servitore’.
Allora le serve e i loro figli
si fecero avanti e si inchinarono.
Anche Lea e i suoi figli
si avvicinarono e si inchinarono.
Poi si fecero avanti Giuseppe e Rachele
e si inchinarono.
Esaù chiese: ‘Perché hai mandato
tutta la carovana che ho incontrato?’
Lui rispose: ‘Per conquistare il favore
del mio signore’.
Allora Esaù disse:
‘Ho già moltissimo, fratello mio.
Tieni pure quello che è tuo’.
Ma Giacobbe disse:
‘No, ti prego.
Se ho la tua approvazione,
devi accettare il mio regalo,
perché l’ho portato per poterti rivedere.
E vedere la tua faccia
è stato come vedere la faccia di Dio,
dato che mi hai accolto bene.
Ti prego,
prendi il dono che ti è stato portato,
perché Dio mi ha benedetto
e non mi manca niente’.
E continuò a insistere,
tanto che alla fine lui accettò”.
Non ci si poteva augurare
finale migliore!
Nessuno scontro violento,
solo una gioiosa riconciliazione.
I 2 fratelli si abbracciano
e scoppiano a piangere.
Ancora una volta,
è Giacobbe a promuovere la pace.
Cos’ha fatto di concreto?
Ha pregato e poi ha agito
in armonia con le sue preghiere.
Ha inviato dei doni,
ha trattato suo fratello
con onore e rispetto,
chiamandolo signore
e inchinandosi 7 volte.
Cosa impariamo?
Questo racconto
non ci dimostra forse
fino a che punto dovremmo spingerci
per preservare la pace
con i nostri fratelli
e le nostre sorelle?
Giacobbe ci insegna davvero tanto
su cosa significa cercare la pace.
Quando era minacciato da suo fratello,
preferì andarsene di casa.
Quando Labano lo ingannò
riguardo a Rachele e Lea,
fu risposto a cedere.
Quando sempre Labano
lo inseguì e lo accusò,
acconsentì a stringere un patto con lui.
E quando dovette andare incontro a Esaù,
gli mandò dei regali.
Tenete presente
che in nessuna di queste situazioni
era Giacobbe quello
che si sarebbe dovuto scusare.
Eppure, durante tutta la sua vita,
Giacobbe amò la pace.
Ripose la sua fiducia in Geova,
e Geova lo benedisse.
Geova non si dimenticò di Giacobbe,
né di tutti gli sforzi che fece
per mantenere la pace con gli altri.
Se facciamo la stessa cosa,
se quindi anche noi cerchiamo la pace
di fronte alle ingiustizie,
di fronte alla persecuzione,
nelle piccole questioni
così come nelle grandi questioni,
Geova non si dimenticherà
nemmeno di noi.
Ci ricompenserà più di quanto pensiamo,
se amiamo la pace
proprio come Giacobbe amò la pace.
-