00:00:02
In questo sistema
tutti affrontiamo delle prove.00:00:05
00:00:06
Vi è mai capitato di chiedervi00:00:08
00:00:08
se Geova farà qualcosa per aiutarvi,
e quando lo farà?00:00:12
00:00:12
Possiamo star certi che Geova ci aiuterà
quando attraversiamo momenti difficili.00:00:17
00:00:17
Perché?00:00:19
00:00:19
Perché la qualità principale di Geova00:00:21
00:00:22
è una qualità
particolarmente rassicurante, l’amore.00:00:26
00:00:26
Per conoscere meglio
l’amore che ha Geova00:00:28
00:00:29
e capire come possiamo
mostrarlo anche noi,00:00:31
00:00:31
esaminiamo la storia di Giuseppe
riportata nella Bibbia.00:00:34
00:00:35
Giuseppe nacque più di 3.700 anni fa
in Mesopotamia.00:00:41
00:00:41
Suo padre era il patriarca Giacobbe,
chiamato anche Israele.00:00:46
00:00:47
Giuseppe aveva 10 fratellastri
e un fratello, Beniamino.00:00:51
00:00:52
Già da ragazzino Giuseppe iniziò
a essere vittima della gelosia00:00:56
00:00:57
dei suoi 10 fratelli maggiori.00:00:59
00:00:59
Le prove che dovette affrontare, però,00:01:02
00:01:02
permisero a tutta la sua famiglia
di sopravvivere a una carestia.00:01:06
00:01:07
E non solo;00:01:08
00:01:09
grazie alla sua perseveranza
potremo ricevere benedizioni per sempre.00:01:13
00:01:15
Vi invito a seguire con la vostra Bibbia00:01:17
00:01:17
mentre ascoltiamo la lettura
di Genesi 37:2-11.00:01:22
00:03:18
La famiglia di Giuseppe00:03:19
00:03:19
fa fatica ad accettare
il significato dei suoi sogni.00:03:22
00:03:22
Giacobbe, però, non dimentica quei sogni;00:03:25
00:03:26
‘tiene bene a mente
le parole’ di suo figlio.00:03:28
00:03:28
Come?00:03:29
00:03:30
Continua a pensarci.00:03:32
00:03:32
Forse si rende conto
che quei sogni vengono da Geova.00:03:36
00:03:37
I fratelli di Giuseppe invece
reagiscono in modo diverso.00:03:41
00:03:41
Seguiamo la lettura di Genesi 37:18-36.00:03:46
00:07:12
Che cambiamento!00:07:13
00:07:14
Da figlio prediletto a umile schiavo!00:07:17
00:07:17
I fratelli di Giuseppe
non solo non mostrano amore leale a lui,00:07:21
00:07:22
ma non lo mostrano nemmeno
al loro padre, Giacobbe,00:07:24
00:07:25
e, cosa più grave,
neanche al loro Padre celeste, Geova.00:07:29
00:07:30
Anche se serviamo fedelmente Geova,00:07:32
00:07:33
non veniamo sempre protetti
dalle ingiustizie.00:07:35
00:07:36
Certe volte può essere perfino
un compagno di fede a farci un torto.00:07:39
00:07:40
Stiamo affrontando una prova del genere?00:07:43
00:07:44
Ricordiamo che questa situazione00:07:46
00:07:46
ci dà la straordinaria opportunità
di dimostrare il nostro amore per Geova.00:07:51
00:07:52
Vediamo come reagì Giuseppe
alla prova che dovette affrontare.00:07:55
00:07:56
Leggiamo Genesi 39:1-23.00:08:00
00:12:08
Geova continua a prendersi cura
di Giuseppe,00:12:11
00:12:12
e fa in modo
che ogni cosa gli riesca bene.00:12:15
00:12:16
Perché Geova ama così tanto Giuseppe?00:12:19
00:12:20
Perché nonostante le difficoltà
Giuseppe non smette di amare Dio.00:12:25
00:12:25
Da questo episodio
della vita di Giuseppe00:12:28
00:12:28
impariamo che se continuiamo
ad amare Geova, lui non ci abbandonerà.00:12:33
00:12:34
Al momento giusto ci darà proprio quello
di cui abbiamo bisogno per perseverare.00:12:39
00:12:42
Tornando a Giuseppe,00:12:44
00:12:44
a un certo punto gli vengono affidati
2 prigionieri insoliti,00:12:48
00:12:49
il coppiere personale del faraone
e il capo dei panettieri.00:12:53
00:12:54
Una notte ognuno di loro
fa un sogno strano.00:12:57
00:12:58
Geova fa in modo che Giuseppe riesca
a interpretare correttamente quei sogni,00:13:03
00:13:03
che poi si avverano.00:13:04
00:13:06
Notate che in Genesi 40:14,
Giuseppe fa questa richiesta al coppiere:00:13:12
00:13:13
“Quando le cose ti andranno bene, però,
ricordati di me.00:13:17
00:13:17
Ti prego, mostrami amore leale:00:13:20
00:13:20
parla di me al faraone
e tirami fuori da questo posto”.00:13:24
00:13:24
Il coppiere, però,
si dimentica di Giuseppe.00:13:28
00:13:29
Tempo dopo, lo stesso faraone
fa 2 sogni strani:00:13:34
00:13:35
in uno ci sono vacche magre
che divorano vacche grasse00:13:38
00:13:39
e nell’altro spighe sottili
che ingoiano spighe grosse e belle.00:13:43
00:13:45
Nessuno dei sacerdoti
e dei sapienti d’Egitto00:13:47
00:13:47
è in grado di interpretare questi sogni.00:13:50
00:13:51
Alla fine il coppiere parla al faraone00:13:53
00:13:53
della straordinaria capacità di Giuseppe
di interpretare i sogni.00:13:57
00:13:58
Così Giuseppe
viene subito convocato a corte.00:14:01
00:14:02
Riprendiamo la lettura da Genesi 41:25.00:14:06
00:14:08
Giuseppe ha 30 anni
e si trova davanti al faraone.00:14:11
00:15:29
Giuseppe espone nei dettagli
una strategia00:15:32
00:15:32
per far fronte alla carestia imminente.00:15:34
00:15:35
Il faraone è così soddisfatto
dell’interpretazione di Giuseppe00:15:38
00:15:39
e dei suoi saggi consigli00:15:40
00:15:41
che lo mette a capo
di tutto il paese d’Egitto,00:15:43
00:15:44
secondo solo al faraone stesso.00:15:46
00:15:48
8 anni dopo, la carestia
si abbatte su tutta la regione.00:15:52
00:15:53
Anche la famiglia di Giuseppe
è in difficoltà.00:15:55
00:15:56
Giacobbe dice quindi ai suoi figli00:15:57
00:15:58
di andare a comprare
dei viveri in Egitto.00:16:00
00:16:01
10 dei figli di Giacobbe
partono per l’Egitto,00:16:04
00:16:04
mentre il figlio più giovane, Beniamino,
rimane a casa al sicuro.00:16:08
00:16:10
Quando i 10 fratelli incontrano Giuseppe
si inginocchiano davanti a lui,00:16:14
00:16:15
adempiendo così il sogno
che lui aveva fatto anni prima.00:16:18
00:16:19
Giuseppe riconosce i suoi fratelli,
loro invece non lo riconoscono.00:16:23
00:16:24
Per evitare che capiscano chi è,00:16:26
00:16:26
Giuseppe usa un interprete
e parla loro nella lingua egizia.00:16:30
00:16:33
Giuseppe si trova
davanti a una decisione.00:16:36
00:16:36
Userà il suo potere per vendicarsi
dei suoi fratelli?00:16:40
00:16:41
Li manderà via con indifferenza,
pensando che non meritino il suo aiuto?00:16:45
00:16:46
O cercherà un’opportunità
per fare pace con loro?00:16:50
00:16:51
Imiterà l’amore leale di Geova?00:16:54
00:16:55
Cosa avreste fatto voi?00:16:57
00:16:59
Giuseppe vuole capire
se i suoi fratelli sono cambiati00:17:02
00:17:03
o se sono ancora pieni di odio e invidia.00:17:05
00:17:06
Così li accusa di essere delle spie00:17:09
00:17:10
e dice che terrà il loro fratello Simeone
sotto custodia00:17:13
00:17:14
finché non torneranno con Beniamino.00:17:16
00:17:17
Leggiamo Genesi 42:21-24.00:17:22
00:18:09
Ruben dimostra di essere dispiaciuto
per come era stato trattato Giuseppe.00:18:14
00:18:15
Ma Ruben e gli altri
sono davvero pentiti?00:18:18
00:18:19
Per scoprirlo,00:18:20
00:18:20
Giuseppe dice ai suoi fratelli
di andare in Canaan00:18:23
00:18:23
e di tornare in Egitto con Beniamino,
il loro fratello minore.00:18:27
00:18:29
Come reagisce Giacobbe alla richiesta
di far andare Beniamino in Egitto?00:18:33
00:18:34
In Genesi 42:36, 37,
troviamo la risposta.00:18:39
00:19:06
Giacobbe è irremovibile.00:19:09
00:19:09
Non permetterà
che Beniamino si allontani da lui.00:19:12
00:19:13
Comunque, nel secondo anno di carestia00:19:16
00:19:16
le scorte di cibo di Giacobbe
e della sua famiglia si esauriscono.00:19:20
00:19:22
Giacobbe si convincerà00:19:23
00:19:24
a lasciar andare Beniamino in Egitto
con i suoi fratelli00:19:27
00:19:27
per procurarsi altri viveri?00:19:29
00:19:30
Scopriamolo
leggendo Genesi 43:8-10, 13, 14.00:19:36
00:20:27
Giuda, che in passato
non si è comportato bene con Giuseppe,00:20:30
00:20:31
il figlio prediletto di Giacobbe,00:20:33
00:20:33
ora si assume tutta la responsabilità00:20:35
00:20:36
di proteggere l’altro figlio
che Giacobbe amava tanto, Beniamino.00:20:39
00:20:40
Quindi Giacobbe
lascia che i suoi figli tornino in Egitto00:20:43
00:20:44
portando a Giuseppe un generoso dono.00:20:46
00:20:46
Continuiamo la lettura, Genesi 43:26-30.00:20:52
00:21:49
Giuseppe vuole capire
se i suoi fratelli sono davvero cambiati,00:21:52
00:21:53
quindi li mette alla prova.00:21:54
00:21:54
Come?00:21:56
00:21:56
Fa riempire di viveri i sacchi
dei suoi fratelli.00:22:00
00:22:00
Inoltre, fa mettere di nascosto
il suo calice d’argento00:22:04
00:22:04
nel sacco di Beniamino.00:22:06
00:22:06
I fratelli partono e,00:22:08
00:22:08
dopo che hanno percorso
un breve tratto di strada,00:22:11
00:22:11
Giuseppe li fa inseguire
dai suoi servitori.00:22:14
00:22:15
Quando raggiungono i fratelli,
i servitori chiedono:00:22:18
00:22:18
“Perché avete rubato il calice d’argento
del nostro padrone?”00:22:22
00:22:23
I fratelli di Giuseppe00:22:25
00:22:25
negano con insistenza
di aver rubato il calice, e dicono:00:22:28
00:22:28
“Se uno di noi
verrà trovato in possesso del calice,00:22:31
00:22:31
dovrà morire”.00:22:33
00:22:34
Allora i servitori
iniziano a cercare in tutti i sacchi00:22:37
00:22:37
e trovano il calice
in quello di Beniamino.00:22:39
00:22:41
I suoi fratelli sono sconvolti
e si strappano le vesti.00:22:44
00:22:45
Confusi, ritornano con Beniamino
da Giuseppe.00:22:49
00:22:52
Ora, gettandosi ai piedi di Giuseppe,00:22:55
00:22:55
Giuda dice:00:22:57
00:22:58
“Il vero Dio ha scoperto la colpa
dei tuoi schiavi.00:23:00
00:23:01
Ora siamo schiavi del nostro padrone”.00:23:04
00:23:05
Giuseppe,
continuando a metterli alla prova,00:23:08
00:23:08
risponde in tono severo:00:23:09
00:23:10
“Quanto a voi, andate da vostro padre,00:23:12
00:23:13
ma Beniamino deve rimanere qui
come mio schiavo”.00:23:15
00:23:16
Giuda lo supplica:00:23:18
00:23:19
“Se torno senza riportargli Beniamino
mio padre morirà,00:23:23
00:23:24
e io avrò peccato
contro mio padre per sempre”.00:23:27
00:23:29
Giuda non vuole che suo padre soffra00:23:31
00:23:31
per la perdita
di un altro figlio molto amato,00:23:33
00:23:35
così si offre di rimanere in Egitto
come schiavo al posto di Beniamino.00:23:39
00:23:40
Vediamo qual è la reazione di Giuseppe
leggendo Genesi 45:1-15.00:23:46
00:26:36
A quel punto Giacobbe
e circa 70 membri della sua famiglia00:26:40
00:26:41
si trasferiscono in Egitto.00:26:42
00:26:43
Il faraone li fa stabilire
nel paese di Gosen.00:26:46
00:26:46
I discendenti di Giacobbe
vivono in Egitto per 215 anni,00:26:51
00:26:51
fino al giorno in cui
3 milioni di loro o più00:26:54
00:26:54
passano attraverso il Mar Rosso00:26:56
00:26:57
e infine prendono possesso
della Terra Promessa.00:27:00
00:27:01
Geova usò Giuseppe00:27:03
00:27:03
per preservare la linea di discendenza
che portava al Messia.00:27:06
00:27:07
Cosa impariamo dal racconto di Giuseppe?00:27:10
00:27:11
In ogni situazione in cui si trovò,
Giuseppe mostrò a Geova amore leale.00:27:17
00:27:18
Per anni dovette affrontare
un problema dopo l’altro,00:27:21
00:27:21
ma non finì per incattivirsi.00:27:23
00:27:24
Forse noi non abbiamo nessun controllo00:27:26
00:27:27
sulle prove che affrontiamo
in questo sistema imperfetto,00:27:30
00:27:31
ma possiamo controllare
il modo in cui reagiamo.00:27:34
00:27:35
Non vogliamo assolutamente
prendercela con Geova.00:27:38
00:27:39
Amiamo Geova
e siamo determinati a dimostrarlo00:27:43
00:27:43
evitando ogni comportamento
che lo rattristerebbe.00:27:46
00:27:48
In seguito,
quando le circostanze cambiarono,00:27:51
00:27:51
Giuseppe mostrò amore leale
ai suoi fratelli00:27:54
00:27:54
nonostante quello che gli avevano fatto.00:27:57
00:27:58
L’amore leale di Giuseppe
verso la sua famiglia00:28:00
00:28:00
contribuì all’adempimento
di una profezia.00:28:03
00:28:04
Ai giorni di Abraamo,
bisnonno di Giuseppe,00:28:07
00:28:08
Geova aveva stabilito
quando avrebbe liberato il suo popolo,00:28:11
00:28:12
cioè esattamente 430 anni dopo.00:28:15
00:28:16
Se Giuseppe non avesse mostrato
amore leale verso la sua famiglia,00:28:19
00:28:20
come avrebbe potuto adempiersi
quella profezia?00:28:22
00:28:22
È chiaro che l’amore leale
che proviamo per i fratelli00:28:25
00:28:26
è importante per Geova.00:28:27
00:28:28
Quindi, se un nostro fratello spirituale
ci ferisce,00:28:31
00:28:32
resistiamo alla tentazione
di parlare male di lui00:28:34
00:28:35
o di ricambiare il torto subìto.00:28:36
00:28:38
Cerchiamo piuttosto tutti i modi
per fare pace.00:28:41
00:28:42
Dopotutto, Geova prova amore leale
per i nostri fratelli,00:28:46
00:28:46
e loro meritano di ricevere
lo stesso amore da noi.00:28:49
00:28:50
Il più bell’esempio di amore leale
in questo racconto00:28:53
00:28:54
è quello di Geova.00:28:55
00:28:56
Giuseppe fu abbandonato
dalla sua famiglia,00:28:58
00:28:58
calunniato dalla moglie del suo capo,
e alla fine rinchiuso in prigione;00:29:03
00:29:04
Geova però
“continuò a essere con Giuseppe00:29:07
00:29:07
e a mostrargli amore leale”.00:29:09
00:29:10
Perché?00:29:11
00:29:11
Geova vide la lealtà di Giuseppe,
e di conseguenza fu leale con lui.00:29:17
00:29:18
Il modo in cui Geova trattò Giuseppe00:29:20
00:29:20
fu anche una dimostrazione
di amore leale00:29:22
00:29:23
verso la nazione d’Israele.00:29:24
00:29:25
Preservando la famiglia di Giuseppe,
tramite Giuseppe stesso,00:29:28
00:29:29
Geova preservò
la linea di discendenza del Messia00:29:32
00:29:32
e fece in modo che la sua promessa
di liberare gli israeliti00:29:35
00:29:35
si adempisse nel momento stabilito.00:29:37
00:29:38
Questo è davvero confortante.00:29:40
00:29:40
Persone imperfette potrebbero deluderci,00:29:43
00:29:43
prenderci in giro
o addirittura calunniarci,00:29:46
00:29:46
oppure trattarci ingiustamente.00:29:49
00:29:49
Ma se rimaniamo leali,
Geova non ci abbandonerà mai.00:29:53
00:29:54
Non si dimenticò di Giuseppe00:29:56
00:29:56
e non si dimenticherà di nessuno
dei suoi servitori leali.00:29:59
00:30:00
Se noi rimaniamo vicini a Geova,00:30:03
00:30:04
lui continuerà
a mostrare amore leale a noi.00:30:07
Geova continuò a mostrare amore leale
-
Geova continuò a mostrare amore leale
In questo sistema
tutti affrontiamo delle prove.
Vi è mai capitato di chiedervi
se Geova farà qualcosa per aiutarvi,
e quando lo farà?
Possiamo star certi che Geova ci aiuterà
quando attraversiamo momenti difficili.
Perché?
Perché la qualità principale di Geova
è una qualità
particolarmente rassicurante, l’amore.
Per conoscere meglio
l’amore che ha Geova
e capire come possiamo
mostrarlo anche noi,
esaminiamo la storia di Giuseppe
riportata nella Bibbia.
Giuseppe nacque più di 3.700 anni fa
in Mesopotamia.
Suo padre era il patriarca Giacobbe,
chiamato anche Israele.
Giuseppe aveva 10 fratellastri
e un fratello, Beniamino.
Già da ragazzino Giuseppe iniziò
a essere vittima della gelosia
dei suoi 10 fratelli maggiori.
Le prove che dovette affrontare, però,
permisero a tutta la sua famiglia
di sopravvivere a una carestia.
E non solo;
grazie alla sua perseveranza
potremo ricevere benedizioni per sempre.
Vi invito a seguire con la vostra Bibbia
mentre ascoltiamo la lettura
di Genesi 37:2-11.
La famiglia di Giuseppe
fa fatica ad accettare
il significato dei suoi sogni.
Giacobbe, però, non dimentica quei sogni;
‘tiene bene a mente
le parole’ di suo figlio.
Come?
Continua a pensarci.
Forse si rende conto
che quei sogni vengono da Geova.
I fratelli di Giuseppe invece
reagiscono in modo diverso.
Seguiamo la lettura di Genesi 37:18-36.
Che cambiamento!
Da figlio prediletto a umile schiavo!
I fratelli di Giuseppe
non solo non mostrano amore leale a lui,
ma non lo mostrano nemmeno
al loro padre, Giacobbe,
e, cosa più grave,
neanche al loro Padre celeste, Geova.
Anche se serviamo fedelmente Geova,
non veniamo sempre protetti
dalle ingiustizie.
Certe volte può essere perfino
un compagno di fede a farci un torto.
Stiamo affrontando una prova del genere?
Ricordiamo che questa situazione
ci dà la straordinaria opportunità
di dimostrare il nostro amore per Geova.
Vediamo come reagì Giuseppe
alla prova che dovette affrontare.
Leggiamo Genesi 39:1-23.
Geova continua a prendersi cura
di Giuseppe,
e fa in modo
che ogni cosa gli riesca bene.
Perché Geova ama così tanto Giuseppe?
Perché nonostante le difficoltà
Giuseppe non smette di amare Dio.
Da questo episodio
della vita di Giuseppe
impariamo che se continuiamo
ad amare Geova, lui non ci abbandonerà.
Al momento giusto ci darà proprio quello
di cui abbiamo bisogno per perseverare.
Tornando a Giuseppe,
a un certo punto gli vengono affidati
2 prigionieri insoliti,
il coppiere personale del faraone
e il capo dei panettieri.
Una notte ognuno di loro
fa un sogno strano.
Geova fa in modo che Giuseppe riesca
a interpretare correttamente quei sogni,
che poi si avverano.
Notate che in Genesi 40:14,
Giuseppe fa questa richiesta al coppiere:
“Quando le cose ti andranno bene, però,
ricordati di me.
Ti prego, mostrami amore leale:
parla di me al faraone
e tirami fuori da questo posto”.
Il coppiere, però,
si dimentica di Giuseppe.
Tempo dopo, lo stesso faraone
fa 2 sogni strani:
in uno ci sono vacche magre
che divorano vacche grasse
e nell’altro spighe sottili
che ingoiano spighe grosse e belle.
Nessuno dei sacerdoti
e dei sapienti d’Egitto
è in grado di interpretare questi sogni.
Alla fine il coppiere parla al faraone
della straordinaria capacità di Giuseppe
di interpretare i sogni.
Così Giuseppe
viene subito convocato a corte.
Riprendiamo la lettura da Genesi 41:25.
Giuseppe ha 30 anni
e si trova davanti al faraone.
Giuseppe espone nei dettagli
una strategia
per far fronte alla carestia imminente.
Il faraone è così soddisfatto
dell’interpretazione di Giuseppe
e dei suoi saggi consigli
che lo mette a capo
di tutto il paese d’Egitto,
secondo solo al faraone stesso.
8 anni dopo, la carestia
si abbatte su tutta la regione.
Anche la famiglia di Giuseppe
è in difficoltà.
Giacobbe dice quindi ai suoi figli
di andare a comprare
dei viveri in Egitto.
10 dei figli di Giacobbe
partono per l’Egitto,
mentre il figlio più giovane, Beniamino,
rimane a casa al sicuro.
Quando i 10 fratelli incontrano Giuseppe
si inginocchiano davanti a lui,
adempiendo così il sogno
che lui aveva fatto anni prima.
Giuseppe riconosce i suoi fratelli,
loro invece non lo riconoscono.
Per evitare che capiscano chi è,
Giuseppe usa un interprete
e parla loro nella lingua egizia.
Giuseppe si trova
davanti a una decisione.
Userà il suo potere per vendicarsi
dei suoi fratelli?
Li manderà via con indifferenza,
pensando che non meritino il suo aiuto?
O cercherà un’opportunità
per fare pace con loro?
Imiterà l’amore leale di Geova?
Cosa avreste fatto voi?
Giuseppe vuole capire
se i suoi fratelli sono cambiati
o se sono ancora pieni di odio e invidia.
Così li accusa di essere delle spie
e dice che terrà il loro fratello Simeone
sotto custodia
finché non torneranno con Beniamino.
Leggiamo Genesi 42:21-24.
Ruben dimostra di essere dispiaciuto
per come era stato trattato Giuseppe.
Ma Ruben e gli altri
sono davvero pentiti?
Per scoprirlo,
Giuseppe dice ai suoi fratelli
di andare in Canaan
e di tornare in Egitto con Beniamino,
il loro fratello minore.
Come reagisce Giacobbe alla richiesta
di far andare Beniamino in Egitto?
In Genesi 42:36, 37,
troviamo la risposta.
Giacobbe è irremovibile.
Non permetterà
che Beniamino si allontani da lui.
Comunque, nel secondo anno di carestia
le scorte di cibo di Giacobbe
e della sua famiglia si esauriscono.
Giacobbe si convincerà
a lasciar andare Beniamino in Egitto
con i suoi fratelli
per procurarsi altri viveri?
Scopriamolo
leggendo Genesi 43:8-10, 13, 14.
Giuda, che in passato
non si è comportato bene con Giuseppe,
il figlio prediletto di Giacobbe,
ora si assume tutta la responsabilità
di proteggere l’altro figlio
che Giacobbe amava tanto, Beniamino.
Quindi Giacobbe
lascia che i suoi figli tornino in Egitto
portando a Giuseppe un generoso dono.
Continuiamo la lettura, Genesi 43:26-30.
Giuseppe vuole capire
se i suoi fratelli sono davvero cambiati,
quindi li mette alla prova.
Come?
Fa riempire di viveri i sacchi
dei suoi fratelli.
Inoltre, fa mettere di nascosto
il suo calice d’argento
nel sacco di Beniamino.
I fratelli partono e,
dopo che hanno percorso
un breve tratto di strada,
Giuseppe li fa inseguire
dai suoi servitori.
Quando raggiungono i fratelli,
i servitori chiedono:
“Perché avete rubato il calice d’argento
del nostro padrone?”
I fratelli di Giuseppe
negano con insistenza
di aver rubato il calice, e dicono:
“Se uno di noi
verrà trovato in possesso del calice,
dovrà morire”.
Allora i servitori
iniziano a cercare in tutti i sacchi
e trovano il calice
in quello di Beniamino.
I suoi fratelli sono sconvolti
e si strappano le vesti.
Confusi, ritornano con Beniamino
da Giuseppe.
Ora, gettandosi ai piedi di Giuseppe,
Giuda dice:
“Il vero Dio ha scoperto la colpa
dei tuoi schiavi.
Ora siamo schiavi del nostro padrone”.
Giuseppe,
continuando a metterli alla prova,
risponde in tono severo:
“Quanto a voi, andate da vostro padre,
ma Beniamino deve rimanere qui
come mio schiavo”.
Giuda lo supplica:
“Se torno senza riportargli Beniamino
mio padre morirà,
e io avrò peccato
contro mio padre per sempre”.
Giuda non vuole che suo padre soffra
per la perdita
di un altro figlio molto amato,
così si offre di rimanere in Egitto
come schiavo al posto di Beniamino.
Vediamo qual è la reazione di Giuseppe
leggendo Genesi 45:1-15.
A quel punto Giacobbe
e circa 70 membri della sua famiglia
si trasferiscono in Egitto.
Il faraone li fa stabilire
nel paese di Gosen.
I discendenti di Giacobbe
vivono in Egitto per 215 anni,
fino al giorno in cui
3 milioni di loro o più
passano attraverso il Mar Rosso
e infine prendono possesso
della Terra Promessa.
Geova usò Giuseppe
per preservare la linea di discendenza
che portava al Messia.
Cosa impariamo dal racconto di Giuseppe?
In ogni situazione in cui si trovò,
Giuseppe mostrò a Geova amore leale.
Per anni dovette affrontare
un problema dopo l’altro,
ma non finì per incattivirsi.
Forse noi non abbiamo nessun controllo
sulle prove che affrontiamo
in questo sistema imperfetto,
ma possiamo controllare
il modo in cui reagiamo.
Non vogliamo assolutamente
prendercela con Geova.
Amiamo Geova
e siamo determinati a dimostrarlo
evitando ogni comportamento
che lo rattristerebbe.
In seguito,
quando le circostanze cambiarono,
Giuseppe mostrò amore leale
ai suoi fratelli
nonostante quello che gli avevano fatto.
L’amore leale di Giuseppe
verso la sua famiglia
contribuì all’adempimento
di una profezia.
Ai giorni di Abraamo,
bisnonno di Giuseppe,
Geova aveva stabilito
quando avrebbe liberato il suo popolo,
cioè esattamente 430 anni dopo.
Se Giuseppe non avesse mostrato
amore leale verso la sua famiglia,
come avrebbe potuto adempiersi
quella profezia?
È chiaro che l’amore leale
che proviamo per i fratelli
è importante per Geova.
Quindi, se un nostro fratello spirituale
ci ferisce,
resistiamo alla tentazione
di parlare male di lui
o di ricambiare il torto subìto.
Cerchiamo piuttosto tutti i modi
per fare pace.
Dopotutto, Geova prova amore leale
per i nostri fratelli,
e loro meritano di ricevere
lo stesso amore da noi.
Il più bell’esempio di amore leale
in questo racconto
è quello di Geova.
Giuseppe fu abbandonato
dalla sua famiglia,
calunniato dalla moglie del suo capo,
e alla fine rinchiuso in prigione;
Geova però
“continuò a essere con Giuseppe
e a mostrargli amore leale”.
Perché?
Geova vide la lealtà di Giuseppe,
e di conseguenza fu leale con lui.
Il modo in cui Geova trattò Giuseppe
fu anche una dimostrazione
di amore leale
verso la nazione d’Israele.
Preservando la famiglia di Giuseppe,
tramite Giuseppe stesso,
Geova preservò
la linea di discendenza del Messia
e fece in modo che la sua promessa
di liberare gli israeliti
si adempisse nel momento stabilito.
Questo è davvero confortante.
Persone imperfette potrebbero deluderci,
prenderci in giro
o addirittura calunniarci,
oppure trattarci ingiustamente.
Ma se rimaniamo leali,
Geova non ci abbandonerà mai.
Non si dimenticò di Giuseppe
e non si dimenticherà di nessuno
dei suoi servitori leali.
Se noi rimaniamo vicini a Geova,
lui continuerà
a mostrare amore leale a noi.
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