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Introduzione a 1 Giovanni
1 Giovanni
è la più lunga delle 3 lettere ispirate
scritte dall’apostolo.
Probabilmente Giovanni scrisse
le sue lettere a Efeso o nei dintorni
verso il 98,
più o meno quando scrisse
anche il suo Vangelo.
Giovanni non indirizzò
la sua prima lettera
a un singolo individuo;
la scrisse invece per tutti i cristiani.
Il suo scopo era rafforzare
la fede dei suoi fratelli
nelle verità che Dio aveva rivelato
alla congregazione cristiana.
La lettera tratta 3 argomenti principali:
l’anticristo, il peccato e l’amore.
1 Giovanni ha 5 capitoli.
Nel capitolo 1,
Giovanni dice che “Dio è luce”
e che i cristiani
devono camminare nella luce.
Per camminare nella luce,
dobbiamo riconoscere di essere peccatori
e di aver bisogno del perdono basato
sul sacrificio propiziatorio di Cristo.
Il capitolo 2
mette in guardia contro gli anticristi.
Fra le altre cose, questi individui
affermano che Gesù non è il Cristo
e che il Figlio di Dio
non è venuto nella carne.
Lo sapevate?
Più di 30 anni prima
era stato predetto che falsi maestri
avrebbero introdotto sette distruttive
e cercato
di “trascinarsi dietro i discepoli”.
Gli scritti di Giovanni
dimostrano che la diffusione
di questa apostasia era già in atto.
Nel capitolo 3, Giovanni fa un contrasto
tra i figli di Dio e i figli del Diavolo.
I figli di Dio
si amano gli uni gli altri,
mentre i figli del Diavolo,
come Caino, odiano il loro fratello.
L’argomento dell’amore
prosegue nel capitolo 4.
Qui Giovanni ci ricorda che non possiamo
onestamente dire di amare Dio
se non amiamo i nostri fratelli.
Nell’ultimo capitolo si legge:
“Amare Dio significa questo:
osservare i suoi comandamenti”.
Oltre a ciò, Giovanni ci assicura
che Dio ascolta tutte le richieste
che gli rivolgiamo in preghiera
se sono in armonia con la sua volontà.
Mentre leggete 1 Giovanni,
notate l’importanza
di respingere gli apostati,
di stare in guardia
contro la pratica del peccato
e di coltivare amore per i fratelli,
sudditi come noi del Regno di Dio.